Che fine ha fatto… Federico Dionisi | OneFootball

Fisicità, tecnica, doti di rifinitore, un’innata qualità da goleador: l’appuntamento odierno con Che fine ha fatto… ha come protagonista Federico Dionisi.

Federico Dionisi è nato a Rieti il 16 giugno 1987. Dopo aver svolto il settore giovanile tra il Cantalice e il Rieti, approda al Monterotondo nel 2001. Da lì ha inizio la sua scalata verso il successo, che lo ha visto protagonista di una lunga gavetta prima di approdare nel grande calcio. Oltre vent’anni di carriera lo hanno portato a calcare da protagonista quasi tutti i palcoscenici del calcio italiano.

Attenendoci esclusivamente alla nostra Serie B, il suo arrivo lo si è registrato nel gennaio del 2010. Dopo la parentesi negativa con il Livorno in Serie A, è arrivata per lui la fiducia della Salernitana. Che ha ripagato con dieci reti in diciotto presenze. Motivo che ha spinto il Livorno a puntarci concretamente l’anno successivo, dopo la retrocessione. In maglia Amaranto, per le tre stagioni successive di convivenza, è diventato immediatamente punto di riferimento. Al punto che, in 119 presenze, ha messo a segno 40 gol.

Intraviste le potenzialità, nel 2014 il Frosinone ci ha puntato concretamente per provare la risalita in A. Da qui è nata la storia più longeva nella carriera dell’attaccante. Con i Ciociari, infatti, ha disputato sette stagioni ad altissimo livello, alternando puntualmente la Serie A alla Serie B. Cinque stagioni in cadetteria e due nella massima serie, per un totale di 209 presenze, lo hanno visto timbrare il cartellino per ben 63 volte, oltre alla miriade di assist forniti. A conferma delle indubbie qualità tecniche.

Successivamente nel suo percorso è arrivato l’Ascoli. Altra squadra di cui ne è diventato degno rappresentante arrivando ad indossare anche la fascia. Nonostante ci sia andato spesso vicino, in maglia bianconera l’impresa della promozione non gli è mai riuscita. Qui, dai vari allenatori, è stato utilizzato anche più lontano dalla porta, al servizio della squadra e dei compagni. Venti reti finale sono arrivate in quattro stagioni condite da 85 presenze. L’ultima esperienza nel secondo campionato italiano è stata quella con la maglia rossoverde della Ternana, che si è poi confermata tra le peggiori della sua carriera. Non a caso si è materializzata con la retrocessione in Serie C.

A margine di ciò, il ritorno di fiamma al Livorno è targato settembre 2024. Con la maglia amaranto, dove tutt’ora è impegnato, milita in Serie D.