Che fine ha fatto… Marino Defendi | OneFootball

L’appuntamento di questa settimana con Che fine ha fatto… vede al centro del consueto approfondimento Marino Defendi.

Difensore o centrocampista, classe 1985, ha dato il via alla sua carriera da professionista a Bergamo con la maglia nerazzurra dell’Atalanta. La stagione 2004-2005 gli è valsa anche l’esordio in massima serie, nel corso della gara contro il Bologna. L’inizio di carriera lo ha visto però spesso al centro di trattative che lo hanno portato a dividersi tra Atalanta, Chievo Verona e Lecce.

Prima dell’avvento a Grosseto, la Serie B in maniera stabile l’ha vissuta nel 2005-2006 con la maglia della Dea, dove con 35 presenze e 5 gol si è preso subito la Serie A; e con il Lecce nel 2008-2009, ancora da protagonista, con 28 presenze e 4 gol. Nel gennaio del 2011 però, come detto ad inizio capitolo, sono i Biancorossi ad investire su di lui nel mercato di riparazione. Una seconda parte di stagione di buon livello gli è poi valsa la chiamata del Bari.

Proprio in Puglia, con la maglia dei Galletti, ha centrato buona parte della sua carriera. O comunque ci ha concentrato gli anni migliori. Giunto nel 2011, si è fermato fino all’agosto del 2016. Cinque stagioni da protagonista, che lo hanno visto chiudere l’esperienza con 171 presenze e 10 gol, senza però trovare mai la tanto desiderata promozione in massima serie.

Nell’agosto del 2016, a campionato già avviato e con due presenze tra le fila dei Galletti, è giunto l’inatteso trasferimento alla Ternana. A Terni l’esperienza è stata da montagne russe, con la retrocessione dopo due anni di B e la risalita tre stagioni più tardi. Con la maglia rossoverde ha salutato definitivamente la cadetteria nel 2022-2023. Una stagione più tardi, in Eccellenza e con la maglia della Narnese, ha detto definitivamente addio al calcio giocato.

Nel giugno 2024, in seguito al percorso effettuato per diventare allenatore, proprio la Narnese gli ha affidato la guida della panchina, di cui ne è ancora allenatore.