Chi è Finocchiaro, il talento catanese della Juve Primavera: un tifoso bianconero che sta realizzando il suo sogno. L’identikit | OneFootball

Chi è Finocchiaro, focus sull’ala offensiva classe 2006 della Juve Primavera: da Acireale a Torino, ecco un dribblomane per Magnanelli. Carriera, caratteristiche e identikit del giocatore

Quando si riceve la chiamata di una squadra così blasonata come la Juventus fa sempre un certo effetto, se poi, fin da piccoli si è anche tifosi della Vecchia Signora allora quell’effetto si moltiplica, divenendo un mix perfetto fra orgoglio, gioia e voglia di dimostrare il proprio valore. Questo è quanto accaduto in pillole a Gabriele Finocchiaro, talento classe 2006 al suo secondo anno nella Juve Primavera. Ecco quindi un identikit sul ragazzo, concentrato sulla sua carriera e le sue caratteristiche tecniche.

Gabriele Finocchiaro nasce in provincia di Catania, ad Acireale il 16 marzo del 2006. Come la maggior parte dei bambini inizia a giocare a calcio per divertimento e lo fa nella scuola calcio guidata dallo zio, rivelato dallo stesso attaccante in un’intervista rilasciata al canale Twitch della Juventus.

Prima degli interessamenti dei bianconeri, Finocchiaro cambia squadra, alzando il suo livello di gioco, sino poi alla vera chiamata della Juventus all’età di 14 anni. Lì la sua vita cambia, trasferimento dalla sua Sicilia a Vinovo, dopo un difficile periodo di ambientamento causato dalla lontananza della famiglia, Finocchiaro si integra alla perfezione nel mondo zebrato. Un vero sogno per un tifoso come lui. Ma chi è Finocchiaro?

Chi è Finocchiaro: Dribbling secchi, rapidità e cambi di direzione: che giocatore è?

Finocchiaro per caratteristiche può ricoprire vari ruoli nel reparto offensivo: dal classico esterno a sinistra alla seconda punta passando addirittura per il trequartista. A seconda delle richieste è in grado di interpretare tali posizioni al meglio, garantendo costante superiorità numerica. Risulta abilissimo nel dribbling, capace di puntare ripetutamente l’avversario e intontirlo con le sue finte ubriacanti. Rapido nei movimenti, fa dell’agilità una delle sue doti peculiari. In questa stagione ha disputato 25 gare in Primavera 1, condite da un gol e due assist.

La rete è avvenuta in casa nella larga vittoria contro il Monza ed esprime quella che è l’essenza del giocatore siciliano: veloce cambio di passo, avversario lasciato sul posto e sassata incredibile da fuori area. Nella passata stagione, il ragazzo è molto migliorato sia tatticamente che fisicamente sotto la guida di Montero, meritando così il primo contratto da professionista, valido sino a giugno 2027. Ulteriori passi avanti quest’anno con Magnanelli, sempre più cattiveria agonistica e attacco costante della profondità, aggiunti alla capacità di gestione degli spazi, una dote lodabile.

Il rendimento del giocatore è sempre stato d’alto livello, ora, in attesa del definitivo spicco, Magnanelli si può godere il suo tuttofare offensivo in vista del finale di stagione con la Primavera.

L’INTERVISTA DI JUVENTUSNEWS24 ALL’AGENTE DI GABRIELE FINOCCHIARIO