Il Palermo domina lo Spezia con le sue stesse armi (i calci piazzati) e torna alla vittoria: è 2-0. Primo ko per D’Angelo | OneFootball

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·1. Dezember 2024

Il Palermo domina lo Spezia con le sue stesse armi (i calci piazzati) e torna alla vittoria: è 2-0. Primo ko per D’Angelo

Artikelbild:Il Palermo domina lo Spezia con le sue stesse armi (i calci piazzati) e torna alla vittoria: è 2-0. Primo ko per D’Angelo

PALERMO – SPEZIA

Al “Barbera” va in scena una sfida che si presuppone fondamentale per le ambizioni e il prosieguo di Palermo e Spezia. Dopo una settimana turbolenta, i rosanero sono chiamati ad un’immediata reazione per scacciare i malumori della piazza e riprendere la scalata verso le posizioni di classifica più alte. Ma dall’altra parte c’è la formazione di D’Angelo, autentica sorpresa che intende continuare a stupire. Chi avrà la meglio? Parola al campo.


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PRIMO TEMPO

Avvio di gara che vede entrambe le formazioni proiettarsi in avanti. Al 4′ il Palermo va vicinissimo al vantaggio con una conclusione di Verre all’interno dell’area, Gori costretto agli straordinari. Passa poco più di un minuto e Ceccaroni si divora la rete da pochissimi metri, complice un altro intervento miracoloso dell’estremo difensore ospite, subito grande protagonista della gara. Ci prova anche Henry, ma non va oltre l’esterno della rete. Tra il 17′ e il 18′ è duello costante fra i rosanero e Gori, con quest’ultimo che ne esce sempre vincitore. Di Francesco lanciato in contropiede si fa ipnotizzare dal portiere, poi sulla respinta Henry fallisce clamorosamente a porta vuota. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, Gori salva ancora sull’attaccante francese. Una prima parte di gara clamoroso per Gori. Al 20′ arriva la prima risposta dello Spezia, con l’ex Elia che si aggiusta il pallone e calcia sul primo palo, nessun problema per Desplanches. Ospiti pericolosi al 28′ con Elia che poi, anticipando l’uscita, si scontra con Desplanches. Poco dopo ci prova Verre a giro dal limite, ma non c’è alcun problema per Gori. Prosegue la pressione dei rosanero. Al 34′ dopo innumerevoli tentativi, il Palermo ottiene finalmente il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Ranocchia, Ceccaroni prolunga la traiettoria, Baniya anticipa Gori sottoporta ed infila il pallone in rete. 1-0! Al 39′ Henry si mette in proprio avanzando e calciando da fuori, l’occasione si spegne sul fondo. Dopo tre minuti di recupero, si torna negli spogliatoi per l’intervallo. Un primo intenso intenso, che ha visto i rosanero primeggiare nel volume di occasioni prodotte.

SECONDO TEMPO

Ripresa caratterizzata dall’atteggiamento rinvigorito dello Spezia, intenzionato a riprendere la gara. Al 49′ Pio Esposito dialoga con Soleri e fa partire il sinistro dal limite, pallone che sorvola di poco la porta difesa da Desplanches. L’attaccante ci riprova qualche minuto dopo di testa, ancora senza successo. Al 57′ bella azione degli ospiti con diversi tocchi di prima, Soleri si coordina e tenta la conclusione che termina sull’esterno della rete. Al 63′ il Palermo vicino al raddoppio: ancora su corner, ancora con Baniya, provvidenziale l’intervento sulla linea del neo entrato Reca. Un minuto dopo, però, i rosanero raggiungono il loro obiettivo: Ranocchia batte un nuovo corner, Ceccaroni la spizza di testa, poi Wisniewski (con partecipazione finale di Bertola) la butta nella propria porta. 2-0! Immediato sussulto d’orgoglio dello Spezia, che si getta in avanti con Soleri. La difesa rosanero spazza in maniera provvidenziale. Al 75′ l’arbitro Prontera assegna un calcio di rigore a favore dello Spezia dopo un presunto fallo di Ranocchia su Di Serio. Dopo una consultazione al VAR, però, la decisione viene revocata. Solo uno spavento per il Palermo. Nel rush finale, la squadra di D’Angelo tenta timidamente di presidiare la metà campo avversaria, ma la difesa rosanero si esalta e allontana qualsiasi tipo di pericolo. Al 90’+2′ Segre avvia il contropiede e serve Lund ben posizionato, ma il nazionale statunitense consegna il pallone tra le braccia di Gori.

Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. In seguito, il triplice fischio di Prontera consegna al Palermo il ritorno alla vittoria. Prova maiuscola dei ragazzi di Dionisi, che archiviano così il momento difficile. Più di qualche rimpianto per lo Spezia, apparso sottotono rispetto al grande avvio di stagione. Per i liguri arriva la prima sconfitta in campionato.

PALERMO – SPEZIA 2-0: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 35′ Baniya (P), 65′ autogol Wisniewski (P).

PALERMO (4-3-3): Desplanches, Diakite, Baniya, Nikolaou, Ceccaroni; Segre, Ranocchia (dall’87’ Gomes), Verre (dal 60′ Vasic); Insigne (dal 72′ Di Mariano), Henry (dal 46′ Le Douaron), Di Francesco (dal 61′ Lund). Allenatore: Dionisi.

SPEZIA (3-5-2): Gori; Wisniewski, Hristov, Mateju (dal 61′ Reca); Vignali (dal 26′ Bertola), Cassata (dal 61′ Bandinelli), S. Esposito, Nagy (dal 71′ Candelari), Elia; P. Esposito, Soleri (dal 71′ Di Serio). Allenatore: D’Angelo.

Arbitro: Sig. Prontera della sezione di Bologna.

Ammoniti: Henry (P), Cassata (S), Ceccaroni (P), Ranocchia (P), Hristov (S), Di Francesco (P), Mateju (S).

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