Calcio e Finanza
·16. Januar 2025
Calcio e Finanza
·16. Januar 2025
Palazzo Barbieri ha seguito molto attentamente il cambio di proprietà dell’Hellas Verona. I nuovi proprietari – scrive infatti il Corriere del Veneto – potrebbero infatti avere a breve un primo incontro ufficiale in Comune su di un tema molto concreto, quello del nuovo stadio.
Il progetto per far sorgere un nuovo Bentegodi (sulle ceneri e nello spazio di quello attuale) va presentato entro il 10 marzo, a mezzogiorno. E la questione è stata sicuramente tra quelle esaminate con attenzione dai nuovi proprietari. Pensando a loro è stato precisato che nell’eventuale stadio provvisorio, destinato ad ospitare le partite durante i lavori per il nuovo Bentegodi, dovranno esserci tra i 15mila e i 20mila posti, in modo da garantire il posto a tutti gli abbonati (oggi poco più di 16mila).
Ai nuovi proprietari è stato spiegato che la ì struttura dovrà superare il concetto di stadio dedicato esclusivamente al calcio per consentire lo svolgimento di manifestazioni sia sportive (basket, volley e tennis tra le altre), sia di spettacolo (concerti, eventi istituzionali e manifestazioni sociali).
La nuova struttura sarà di categoria UEFA 4, nel rispetto dei parametri della Federcalcio europea per EURO 2032, che il sindaco è convintissimo di portare con una capienza tra i 30mila e i 41mila spettatori. La proprietà resterà del Comune, ma i soldi per il rifacimento li dovrà sborsare l’investitore privato, che poi otterrà in gestione lo stadio per un certo numero di anni, «regolando l’utilizzo della struttura da parte dell’Hellas».