DirettaCalcioMercato
·22. Januar 2025
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Alla vigilia di Lazio-Real Sociedad di Europa League, Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa.
Giovedì 23 gennaio alle ore 21, la Lazio scenderà in campo allo Stadio Olimpico per affrontare la Real Sociedad in una sfida fondamentale ai fini di ottenere un piazzamento migliore tra le prime otto in Europa League. Marco Baroni, alla vigilia della partita, ha parlato in conferenza stampa, toccando diversi temi, tra cui quello di Cesare Casadei. L’ultima offerta della dei biancocelesti al Chelsea per il centrocampista è di 13 milioni di euro più una percentuale sulla possibile futura rivendita.
Parlando di giovani di prospettiva stava facendo l’identikit di Casadei? “Non faccio nomi in questo momento, chiaramente lo ha già spiegato il direttore quando ha parlato nei giorni scorsi quelli che sono i nostri obiettivi. Noi dobbiamo portare dentro energia, ragazzi che vogliono unirsi al nostro percorso. Quando parla di prospettiva è normale che la Lazio debba cercare giocatori di questo tipo. Io ne parlo con la società, ma la mia attenzione è sui ragazzi che ho a disposizione. L’ho detto alla squadra, il girone di ritorno sarà molto più difficile e per questo voglio alzare il mio livello prestativo e quello della squadra”.
Guendouzi e Rovella hanno sempre giocato nelle ultime partite. C’è bisogno di far rifiatare uno dei due? “Sono due ragazzi che stanno bene, Guendo è un ragazzo che vorrebbe giocare 80 partite all’anno e si allena giocando. Così come Rovella, la defezione di Vecino è stata una perdita importante e l’ho detto senza togliere nulla agli altri ragazzi. Sono convinto che la crescita di Dele sia stata importante e che potremo recuperare nei primi 10-15 giorni di febbraio lo stesso Vecino. Quando c’è da fare queste partite le energie le troviamo sempre, abbiamo sempre una riserva e dobbiamo solo andarla a toccare mentalmente. La testa deve andare più forte delle gambe”.
Ci saranno più soluzioni in attacco? Come sta fisicamente Tavares? “Nuno sta bene, sta recuperando la miglior condizione e secondo me anche a Verona ha fatto una buona partita dove ha fornito palloni importanti. Deve stare sereno e avere la gioia di giocare forte, noi gli chiediamo questo e abbiamo grande fiducia nel ragazzo. Deve fare un percorso importante, ha una grande chance e noi lo sosteniamo. Sono contento di aver recuperato alcuni giocatori, Pedro e Noslin si sono allenati bene e sono recuperati. Ci dovranno dare un contributo importante già domani”.
State facendo benissimo in Europa. L’Europa League può diventare un obiettivo prioritario rispetto al campionato? “Noi vogliamo essere protagonisti in tutte le competizioni, la squadra ha l’energia e la voglia per farlo. Abbiamo delle opportunità davanti a noi che non dobbiamo lasciare al caso, vogliamo mettere più partite possibili. Si parte da 47 partite, ma noi vogliamo farne molte di più. L’Europa League è un qualcosa di straordinario, tutti vogliono giocarla e lo vedo quando faccio la formazione. Quando faccio qualche cambio tutti vorrebbero menarmi (ride, ndr), per noi l’Europa League è una festa e onoreremo questa grande partita contro un avversario forte. Sarà un grande stimolo per fare una grande prestazione”.
Come arriva la squadra dopo la vittoria di Verona a questa partita? La squadra può essere condizionata dalla necessità di ottenere un solo punto per gli ottavi? “Queste sono gare meravigliose contro un avversario forte e con tanta personalità. Non a caso è la seconda miglior difesa dei top cinque campionati europei, questo ci racconta la difficoltà della partita. Dobbiamo affrontarla come se non ci fosse un domani, giochiamo sempre per vincere perché questo è il nostro DNA. Sappiamo le difficoltà che ci saranno e per questo servirà una grande Lazio”.
Domani avrà nove assenti tra squalifiche, infortunati e fuori lista e avrà solo quattro difensori a disposizione. Porterà qualche primavera in panchina? Questa situazione avrà ripercussioni sul mercato? Come sta Patric? “Preferisco parlare della gara, dietro siamo corti ma ho massima fiducia nella squadra. Abbiamo all’interno le soluzioni per sopperire, ma quella di domani è una partita troppo importante. Veniamo da una bella prestazione a Verona, non dobbiamo fare calcoli. Quando ho detto che dobbiamo giocarla come se non ci fosse un domani intendo proprio che dobbiamo giocare gara dopo gara. Per noi è un passaggio importante perché ci garantirebbe il passaggio agli ottavi. È vero che siamo un pochettino corti, ma il direttore ha già parlato e sicuramente la società è attenta. Faremo qualcosa ma con giocatori di prospettiva, voglio ricordare che siamo appena partiti in un percorso di rinnovamento e chi farà parte di questa squadra dovrà essere giovane e avere grande prospettiva, che per noi è più importante. Su Patric stiamo lavorando, sabato ha un controllo e vedremo come starà. Dovrebbero aggiungersi alla squadra Zazza e Balde”.