PianetaSerieB
·11. Februar 2025
Reggiana, parla Kabashi: “Mai pensato di andarmene. Il legame con la società è forte”
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·11. Februar 2025
Kevin Kabashi, centrocampista della Reggiana, è intervenuto oggi pomeriggio durante un evento che si è tenuto tra il club, l’azienda Elettroapparecchiature Friggeri S.r.l. e Power for events per parlare del suo momento in maglia granata.
Queste le sue dichiarazioni, riprese da tuttoreggiana.com:
“Ho avuto un periodo difficile a causa di un infortunio, ma ora mi sento bene fisicamente e sono felice di far parte del gruppo. Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno supportato, dallo staff medico ai compagni di squadra, e ovviamente il mister che mi ha dato fiducia“.
“Anche quando ero infortunato e non potevo allenarmi con la squadra, mi sono sempre sentito vicino ai miei compagni. Il legame con questa società è forte e non ho mai avuto dubbi sul mio ritorno“.
“Sembrava un problema lieve, ma si è rivelato molto più serio di quanto pensassi. Ho avuto una pubalgia intensa che mi ha colpito duramente. Per recuperare, ogni giorno facevo più di 300 km per raggiungere un centro specializzato e farmi aiutare da una persona di fiducia. È stato un percorso difficile, ma ho lavorato tantissimo per rientrare il prima possibile“.
“Ho ricevuto molte richieste, anche dalla Serie B e qualche interessamento dall’estero, ma non ho mai pensato di andarmene nonostante tutti i comfort messi sul piatto. Il mio legame con questa piazza è speciale, ho vinto un campionato qui e sento il supporto e l’affetto dei tifosi. Non ho mai considerato altre opzioni, anche a gennaio quando ho ricevuto tante richieste“
“Le richieste variano, nel mercato escono tanti nomi. Io ho giocato sia da mediano che da mezzala, anche a due a centrocampo. Sono a disposizione del mister e cerco di adattarmi al suo sistema di gioco: per esempio domenica con il Cesena ho impostato basso tra i centrali“.
“Il calcio è la mia passione e la competizione fa parte del gioco. I miei compagni sono ragazzi eccezionali, il mister decide chi gioca e noi ci sosteniamo a vicenda. La cosa più importante è il bene della squadra“.
“Ovviamente ci dispiace aver perso il derby con il Cesena, volevamo vincerlo. Ma nel calcio ci sono momenti difficili, l’importante è restare uniti e consapevoli della nostra forza. Continueremo a lavorare sodo e andremo a Frosinone per cercare di vincere“.
“Ci sono dinamiche di gara. Quando vai sotto, devi scoprirti di più e rischiare. Non credo sia un problema psicologico: le occasioni le creiamo, dobbiamo solo essere più cinici sotto porta“.
“Creiamo tante occasioni. Ci sono partite in cui segniamo tanto come con Cremonese e Palermo e altre in cui fatichiamo a concretizzare come accaduto a Bolzano. L’importante è continuare a creare gioco, bisogna essere più lucidi nel finalizzare le occasioni“.
“Ogni allenatore ha le sue idee. Bisogna essere bravi ad adattarsi e mettere in pratica le richieste del mister il prima possibile“.
“La gara allo Stirpe non credo sia l’ultima spiaggia perché mancano tante partite, noi comunque andremo a Frosinone per vincere. Veniamo da due sconfitte e abbiamo voglia di rivalsa. Sarà una partita importante e daremo il massimo“.
“Non guardo troppo i numeri. Conta l’approccio mentale con cui affrontiamo la partita. Andremo lì per fare la nostra gara e cercare di portare a casa i tre punti“.