Juventusnews24
·22. Dezember 2024
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Stefano Sorrentino, ex portiere che ha militato a lungo in Serie A, ha rilasciato un’intervista in esclusiva a Juventusnews24. Di seguito le sue parole nel giorno di Monza Juve.
Per quale motivo – a tuo modo di vedere – Dusan Vlahovic finisce così frequentemente nell’occhio della critica?«Non te lo so dire ma quelli che contano sono i numeri e sono dalla sua parte! Sta facendo un buon lavoro, poi è normale che tutti i tifosi vorrebbero avere un attaccante in grado di farti tre gol a partita. Anche quando non segna è un giocatore che suda la maglia: alcun giocatori, purtroppo, vengono etichettati. Se fossi ancora in attività preferirei averlo dalla mia parte».
SORRENTINO – Secondo te, perché la Juventus sta riscontrando così tante difficoltà negli ultimi trenta metri?«Possiamo dire che la Juventus – con il mercato che ha fatto – stia attraversando l’anno zero. In questi processi c’è sempre bisogno di tempo: poi non bisogna assolutamente dimenticarsi degli infortuni! Molti giocatori titolari spesso non ci sono potuti essere: l’unico lato positivo è che abbiamo potuto vedere all’opera tanti giovani. Molti calciatori che sono stati assenti sono stati comprati per fare la differenza».
SORRENTINO – Quanto vale il dato che la Juventus non ha ancora mai perso in campionato?«Questo è un aspetto molto importante. La Juventus ha sempre dato la sensazione di crederci in tutte le partite senza mai mollare. I pareggi sono tanti, questo è vero, ma bisogna tenere conto che i bianconeri stanno attraversando una nuova fase con tanti giovani. In questo momento mancano i gol ma bisogna dare fiducia a questo progetto».
Secondo te ci potrebbe essere una possibilità di vedere sia Di Gregorio che Perin in Nazionale?«Sinceramente la vedo complicata anche se Perin e Di Gregorio si stanno alternando tanto. Poi, inoltre, Mattia sta dimostrando di essere un big. Nella vita, comunque, mai dire mai: sarei contentissimo per Perin. Sarebbe una cosa davvero bella».
Ti priveresti mai di un giocatore come Fagioli?«Io sono dell’idea che quando uno è giovane deve giocare. Nel momento in cui la Juventus va a capire che Fagioli potrebbe trovare poco spazio gli darei la possibilità di andare a giocare. Magari fa bene i prossimi sei mesi e per la prossima stagione diventa un nuovo acquisto a tutti gli effetti: rimane comunque il fatto che non lo darei mai via a titolo definitivo».
Quanto manca a Koopmeiners per trovare la miglior condizione?«I modi di giocare di Thiago Motta e Gasperini sono diversi. Lui ha anche sofferto di diversi problemi fisici e questo purtroppo non lo aiuta. Lui è un campione e non bisogna neanche discutere su questo: ha comunque bisogno di giocare per trovare continuità».
Che idea ti sei fatto sulla lotta per la vittoria del campionato?«Per noi appassionati è tanta roba. Forse il Napoli – visto che non ha altre coppe – è la squadra avvantaggiata. L’Inter è la squadra più forte ma dipenderà molto dal calendario che avrà più avanti, poi non mi sento di escludere la Juventus che potrebbe sempre rientrare».
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