gonfialarete.com
·11 May 2025
Addio a Enzo Ferrari: è morto a 83 anni l’ex allenatore dell’Udinese di Zico

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Il mondo del calcio italiano piange Enzo Ferrari, scomparso oggi all’età di 83 anni. Figura storica del pallone tricolore, Ferrari è stato calciatore e allenatore, conosciuto soprattutto per aver guidato l’Udinese di Zico nei primi anni ’80 e per essere stato il primo tecnico italiano ad allenare in Spagna in epoca moderna, alla guida del Real Saragozza. Una carriera tra Udinese, Monza e un gol da centrocampo
Nato a San Donà di Piave nel 1942, Enzo Ferrari fu un attaccante elegante e tecnico. Dopo gli esordi con il Genoa in Serie B, esordì in Serie A con il Palermo, club con cui segnò 8 gol in 55 presenze. Indimenticabile una rete realizzata da centrocampo all’Olimpico contro la Roma nel 1969, complice un fortissimo vento. In carriera ha indossato anche le maglie di Monza e Udinese, proprio le due squadre che si affrontano oggi a Udine nel match delle 12.30: il pubblico della Dacia Arena lo ha omaggiato con un minuto di raccoglimento alla lettura delle formazioni. L’Udinese di Zico e la storica vittoria al Bernabeu
Dopo aver chiuso la carriera da calciatore a 35 anni, Ferrari intraprese quella da tecnico partendo dalla Primavera dell’Udinese, per poi diventare allenatore della prima squadra nel 1982. Nei suoi tre anni in Friuli guidò campioni come Zico, Edinho, Causio e Virdis, contribuendo a una delle epoche più affascinanti nella storia bianconera.
Nel 1984 divenne il primo italiano ad allenare in Liga dagli anni ’50 (dopo Sandro Puppo), prendendo la guida del Real Saragozza. Con i biancoblù spagnoli firmò una vittoria storica al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid di Butragueño e Valdano. Tra Serie B, Serie A e la promozione con il Palermo
Tornato in Italia, allenò in Serie B Triestina, Avellino e Padova, per poi riportare il Palermo in Serie B. Nella stagione 1994-1995, Ferrari tornò in Serie A alla guida della Reggiana, subentrando a Marchioro. In quella rosa, che poi retrocesse, militavano nomi come Futre, Padovano, Oliseh e Simutenkov. Chiuse la sua carriera in panchina nel 2002 con l’Arezzo in Serie C.