Bove e il malore in Fiorentina-Inter, la ricostruzione: Calhanoglu primo a soccorrerlo | OneFootball

Bove e il malore in Fiorentina-Inter, la ricostruzione: Calhanoglu primo a soccorrerlo | OneFootball

Icon: Inter-News.it

Inter-News.it

·1 December 2024

Bove e il malore in Fiorentina-Inter, la ricostruzione: Calhanoglu primo a soccorrerlo

Article image:Bove e il malore in Fiorentina-Inter, la ricostruzione: Calhanoglu primo a soccorrerlo

Il malore di Bove in Fiorentina-Inter ha colpito tutto il mondo del calcio, con una grande partecipazione non solo di chi è stato coinvolto direttamente al Franchi. Nella ricostruzione dell’episodio, c’è da segnalare il ruolo di Calhanoglu e Dumfries.

COS’È SUCCESSO – Dopo il malore a Edoardo Bove, tuttora ricoverato al Careggi di Firenze, bisogna soltanto fare un grosso augurio di pronta guarigione al ragazzo e sperare che non abbia complicazioni. Quanto avvenuto oggi pomeriggio al Franchi è stato terribile e l’unica cosa da fare in questi casi è sperare che tutto vada per il meglio. Senza mettersi a fare supposizioni su cosa sia successo, soprattutto se non si hanno le conoscenze mediche per farlo. Quello che si può fare, però, è segnalare i fatti avvenuti in campo al momento del malore di Bove. E in questo, due giocatori dell’Inter sono da elogiare per la prontezza di riflessi verso il centrocampista della Fiorentina.


OneFootball Videos


Malore Bove in Fiorentina-Inter: cos’è successo con Calhanoglu e Dumfries

LA REAZIONE – È il 16′ di Fiorentina-Inter, è ancora in corso la verifica per capire se il gol di Lautaro Martinez sia buono oppure no. Bove, davanti alla panchina di Simone Inzaghi, si allaccia la scarpa destra. Non sembra avere particolari problemi, ma quando si rialza fa tre passi e inizia a barcollare, fino a crollare a terra. Accanto a lui c’è Hakan Calhanoglu, che se ne accorge subito ed è il primo a soccorrerlo. Vicino anche Denzel Dumfries, il quale inizia a urlare e chiamare un intervento immediato. Da lì si rendono conto tutti i giocatori in campo e in panchina, fino all’ingresso dello staff medico e al trasporto in ospedale in ambulanza. In una situazione del genere, giusto anche sottolineare il gesto di chi era vicino a Bove. Sperando di rivederlo in campo molto presto e in salute.

View publisher imprint