Calvarese: «Thuram-Mitchell? Sembrava contatto regolare! Ecco perché è rigore» | OneFootball

L’Inter batte il Feyenoord nella sfida di andata degli ottavi di finale di Champions League, tra una settimana si giocherà il ritorno a San Siro. Nella partita andata in scena al de Kuip è stato assegnato un rigore ai nerazzurri, poi fallito da Zielinski: Calvarese su Prime Video analizza l’episodio

EPISODIO COMPLESSO – L’Inter di Simone Inzaghi crea un piccolo vantaggio sul campo del Feyenoord vincendo 2-0, in attesa della sfida di ritorno in programma martedì 11 marzo a San Siro. Marcus Thuram, autore della prima rete, è riuscito a conquistare anche un calcio di rigore (poi fallito di Piotr Zielinski). L’ex arbitro Gianpaolo Calvarese analizza l’episodio: «Rivediamolo perché è un episodio complesso: Thuram entra in area, Mitchell lo tocca e va giù. L’arbitro fa proseguire e nessuno protesta, anche io francamente ho pensato fosse un corpo a corpo regolare. Poi al VAR,  rivedendolo da una telecamera opposta, si vede che Thuram arriva primo sul pallone, lo tocca e Mitchell dà un colpo funzionale: quindi è giusto dare il rigore».

POCHI DUBBI – Calvarese parla anche delle proteste della squadra olandese per un contatto tra Stefan de Vrij e Ayase Ueda: «Io devo dire che qui non ho avuto grandi dubbi, è un corpo a corpo regolare. Secondo me Ueda riesce a scavalcare de Vrij, poi capisce di non poterci arrivare e si fa cadere. Protestano tanto perché c’era appena stato un rigore per l’Inter ma qui c’era davvero poco. Il contatto con il piede sicuramente è fuori area, con il corpo un po’ sulla linea ma è davvero un contatto di gioco. Non c’è nulla per dare rigore o punizione dal limite».