Inter News 24
·5 January 2025
Inter News 24
·5 January 2025
La conferenza stampa di Sergio Conceicao alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana: queste le dichiarazioni del neo tecnico rossonero il giorno prima di Inter Milan.
COME STO E COME STA LA SQUADRA? – – «Spero che la squadra stia meglio di me, non sto tanto bene. Stiamo preparando questa finale contro un’Inter che è una squadra forte e abituata a vincere negli ultimi anni con lo stesso allenatore e gli stessi giocatori. Noi dobbiamo guardare a noi stessi. In mezzo alle difficoltà dobbiamo essere uomini. Non possiamo dimenticare che abbiamo un giorno di riposo in meno dell’Inter e che abbiamo 4-5 giocatori non al top. Non sarà una scusa alla fine della partita, è la realtà».
EMOZIONI NELL’AFFRONTARE L’INTER? – «Io ho grande rispetto per tutte le squadre con cui ho giocato ma il sentimento è uguale verso tutte le squadre che incontriamo. Il sentimento è verso i miei giocatori, devo preparare bene le cose per permettere ai miei di vincere domani. La base deve essere l’ambizione e la fame di vincere. Servono due partite per vincere un titolo, abbiamo fatto un mezzo passo e manca l’altro. Siamo fiduciosi anche se ci sono difficoltà ma in mezzo alle difficoltà spesso arrivano belle cose».
SU ERIKSSON – «Io ho avuto tanti bravi allenatori, Eriksson è mancato a tutti. Aveva una relazione fantastica coi giocatori, non l’ho mai visto arrabbiato. Diventava solo rosso. Ce l’ho nel cuore, ho avuto Sacchi e Malesani. E’ stata una palestra fantastica. L’Italia è la mia seconda cosa ed è un onore essere l’allenatore di una squadra storica come il Milan. Momento fondamentale per la mia vita da professionista, senza dubbio».
LEAO – «Abbiamo allenamento al pomeriggio, valutiamo. Sicuramente non ha 90 minuti, devo gestirlo io. Prima devo capire se è disponibile, poi domani vedrete se ci sarà o meno».
SUL CONCETTO DI FORTUNA – «La fortuna non arriva se non lavori al massimo. Dopo ci vuole anche un po’ di fortuna ma quella arriva se sei serio e lavori bene. Puoi avere tutta la fede del mondo ma devi fare. Come l lotto, per pensare di vincere devi giocare. Noi dobbiamo giocare con fame e ambizione, poi conta pure la fortuna».
RAPPORTO CON INZAGHI DOPO GLI EPISODI DEL 2023 – «Sono episodi durante la partita che succedono, non c’è stata mancanza di rispetto. Siamo uomini del calcio, ci vogliamo bene. Sarà mio amico prima e dopo la partita, durante la gara sarà mio avversario».