Inter News 24
·29 April 2025
Conferenza stampa Yamal pre Barcellona Inter: «C’è tanta voglia di vincere, tutti sanno che loro in difesa sono forti. Su Lautaro…»

Inter News 24
·29 April 2025
La conferenza stampa di Lamine Yamal alla vigilia di Barcellona Inter, gara valevole per la semifinale d’andata di Champions League. Queste le dichiarazioni dell’attaccate dei blaugrana, in compagnia del tecnico Hansi Flick.
SENTIMENTI PER LA MIA PRIMA SEMIFINALE DI CHAMPIONS? – «C’è tanta voglia di vincerla, vogliamo dimostrare che squadra siamo e vogliamo provare a vincere tutto».
SE PREPARERO’ QUALCHE SORPRESA SUI SOCIAL PER QUESTA PARTITA? – «Beh, è una cosa che faccio per passare il tempo, per non annoiarmi a casa».
COSA DICO A CHI PENSA CHE IO SIA ARROGANTE? – «Non posso dire niente».
COSA MI PIACEREBBE DICESSERO DI ME? – «Un buon giocatore e una persona rispettosa, quello che mi hanno insegnato i miei genitori».
SULL’INTER – «Tutti sanno che in difesa è una squadra molto forte, la loro principale arma è il contropiede e l’hanno dimostrato. Anche noi siamo bravi nel palleggio, dobbiamo lavorare di squadra e fare di tutto per passare».
100 PARTITE UFFICIALI A NEANCHE 18 ANNI, COSA SIGNIFICA? – «Credo che sia una gran cosa raggiungere questo traguardo in un club grande come il Barcellona. Non è una cosa da tutti, e credo che sia importante la continuità. È la cosa a cui do più valore in questo momento».
PAURA DEI DIFENSORI AVVERSARI? – «Mai avuta. L’ho lasciata da tempo».
SE SENTO LA PRESSIONE? – «Non la chiamerei pressione. Credo che un ambiente come quello della finale di Copa del Re è una cosa bella, sono contentissimo di vivere una certa atmosfera. Devo godermi il momento, senza pensare ad altro».
DOVE NON ARRIVANO LE GAMBE, ARRIVA IL CUORE – «L’altro giorno abbiamo sofferto tanto fisicamente, eravamo stanchissimi. A un certo punto subentra il cuore, questo non deve mancare».
COME VALUTO IL FATTO CHE L’INTER VENGA DA 3 SCONFITTE DI FILA? – «Stanno giocando una semifinale di Champions League, non è la stessa cosa di una gara in Serie A. Daranno il massimo come noi, sarà complicata».
SUL BLACKOUT DI IERI – «Non sapevo cosa fare, sono stato qui tutta la giornata. Il blackout ci ha reso tutti nervosi, ma stavamo già pensando alla semifinale».
COME VIVO IL PARAGONE CON MESSI? – «Non lo faccio né con lui, né con altri. Il confronto non ha senso, io lavoro per migliorarmi ogni giorno. Lo ammiro come miglior giocatore della storia».
COME AFFRONTA UNA PARTITA COSÌ IMPORTANTE UN RAGAZZO COSÌ GIOVANE? – «Più che la mia era, spero sia l’era del Barcellona. Messi non ha mai segnato contro l’Inter? Ha segnato contro altre. Io spero di segnare, sì».
UN GIOCATORE DELL’INTER CHE MI PIACE PIU’ DEGLI ALTRI? – «Lautaro è uno dei giocatori che mi piacciono di più, anche Barella. Quando hanno il possesso sanno giocare molto bene, difendono in stile italiano e in fase di palleggio mi piacciono tanto».
IL CONSIGLIO CHE MI HA DATO RAPHINHA – «Uno di cui avevo bisogno in quel momento, è una cosa personale. Mi ha aiutato molto. In fin dei conti è un capitano, un veterano con esperienza. E’ molto importante per noi giovani che uno come lui si interessi degli altri».