PianetaSerieB
·23 September 2024
PianetaSerieB
·23 September 2024
Sesta giornata di Serie B e con lei, come di consueto al termine di ogni turno, ci sono temi, spunti e analisi da fare. C’è sempre il bello e il brutto e quindi, da 10 a 0, Pianeta Serie B ha stilato il pagellone.
10 – La rinascita di Tramoni
Ancora un gol per il talento del Pisa che solamente un anno fa affrontava un bruttissimo infortunio dopo un precampionato incredibile. Il ragazzo ex Brescia si è messo sotto, è tornato la scorsa primavera in una partita da favola e ora è il top player del Pisa di Inzaghi. Bella storia.
9 – Weekend d’oro per gli Esposito
Per la prima volta nel calcio professionistico tre fratelli hanno segnato nello stesso weekend di partite ufficiali. Ha aperto Sebastiano in Serie A con l’Empoli e hanno rifinito e chiuso Francesco Pio e Salvatore. Fine settimana da sogno.
8 – Moreno Longo
Lavoratore serio, professionista esemplare e ottimo allenatore. Moreno Longo sta plasmando sempre di più un Bari imperfetto sul mercato ma con qualche guizzo che, l’ex Como, sta provando a massimizzare. Vittoria netta a Frosinone, bravo Mister.
7 – La parata di Bardi
Parata senza senso di uno dei portieri più esperti della categoria. Il piedone di Bardi merita di essere visto e rivsito.
6 – Il ritorno di Laurienté
Anche in Serie A, quando in giornata, è uno dei migliori e dunque figurarsi in Serie B. Per il Sassuolo, per 6 mesi o tutta la stagione, sarà fondamentale avere il numero 45 motivato al massimo. Con la testa giusta in campo i neroverdi partono con un quid che nessun altro ha in Serie B.
5 – Citta e la spina staccata
3 gol subiti oltre il 93′. Non può essere più un caso viste le reti prese in così poco tempo a tempo praticamente scaduto. Una spina staccata troppo presto che Gorini dovrà tenere ben attaccata sino al fischio finale.
4 – Immagini VAR a Palermo
Abbiamo la tecnologia per dissipare ogni dubbio e… a Palermo il dubbio resta proprio per la tecnologia. Lo ha spiegato Dionisi: il contatto su Pierozzi non è stato valutabile in quanto non presenti immagini chiare a sufficienza. Bene… ma non benissimo.
3 – La Carrarese
3 come i punti in sei giornate e come il voto collettivo alla difesa. Una squadra con tanti elementi della scorsa Serie C che rischia di capitolare ad ogni offensiva avversaria. Calabro, bravissimo allenatore, ci sta mettendo tanto del suo (in positivo). Ma come ripetuto settimane fa, probabilmente, il mercato poteva e doveva offrire di più.
2 – I punti di distacco
Non è un voto negativo ma una constatazione: dalla quarta alla quattordicesima ci sono solo due punti. E tra queste squadre, sul campo, andrebbe inserita anche il Cosenza che di punti ne ha 4 ma ne ha conquistati 8. Solito equilibrio folle.
1 – Il gol di Mancuso
Il primo gol di Mancuso col Mantova è pesantissimo: rete allo scadere e vittoria che fa impazzire il solito Martelli stracolmo.
0 – Frosinone nel baratro
I risultati possono sempre mancare per questioni di dettagli ma nel caso di Frosinone l’assenza di questi ultimi è in fondo alla lista dei problemi. Una squadra che subisce tutti gli avversari e che, a differenza delle prime giornate, sembra quasi consegnarsi alle altre. Vivarini si è preso le responsabilità ma ora urge la svolta.