Calcionews24
·3 May 2025
Dovbyk Roma, l’attaccante è sotto esame: Ranieri lo difende, ma il futuro in giallorosso è ancora incerto

Calcionews24
·3 May 2025
Sedici gol al primo anno con la Roma non sono pochi, e alcuni sono stati decisivi, ma per Artem Dovbyk il bilancio resta agrodolce. Il centravanti ucraino, costato 40 milioni (bonus inclusi), mostra un rendimento altalenante, faticando a incidere nei big match e a partecipare alla manovra di squadra, nonostante le indubbie doti fisiche. Una situazione che lo pone inevitabilmente sotto esame in questo finale di stagione. Lo riporta il Corriere dello Sport.
Pubblicamente, Ranieri veste i panni del pompiere e difende il suo attaccante, cercando di stimolarlo in vista delle ultime quattro cruciali partite, a partire dalla sfida con la Fiorentina. “Io ancora credo in lui”, ha dichiarato il tecnico, “Non è un acquisto sbagliato, poi ci sta chi si adatta prima o dopo. Spesso ricordate Dzeko com’è andato il primo anno. Penso che ci abbia portato tanti punti importanti, credo che come primo anno sia positivo. Ma deve migliorare, ha i mezzi per farlo”. Parole di sostegno, necessarie per provare a scuotere il giocatore.
Tuttavia, Ranieri non ha potuto nascondere che le valutazioni finali saranno fatte a fine campionato (“Quello che avverrà dopo sono altre considerazioni, vale per Dovbyk e vale per tutti”), glissando sulla domanda se l’ucraino sia incedibile o meno. La realtà è che da Dovbyk ci si aspetta di più: più partecipazione al gioco, più presenza nelle partite che contano (finora un solo gol alle big, su rigore col Bologna) e meno prestazioni abuliche come quella recente a San Siro (pochi palloni toccati, nessun dribbling, zero falli fatti).
L’ucraino, a secco da quattro gare, ha quindi altrettante partite (contro Fiorentina, Atalanta, Milan e Torino) per dimostrare di poter essere il trascinatore che la Roma cercava. Un finale di stagione per convincere la dirigenza e allontanare le voci di mercato che, secondo il quotidiano spagnolo Sport, lo vedrebbero nel mirino del suo ex club, il Girona, pronto a riaccoglierlo.