Ex Sampdoria, Conte: «Lanna e Lombardo furono fondamentali in quella stagione. Ora la Samp ha bisogno di questo» | OneFootball

Ex Sampdoria, Conte: «Lanna e Lombardo furono fondamentali in quella stagione. Ora la Samp ha bisogno di questo» | OneFootball

Icon: Sampnews24

Sampnews24

·27 March 2025

Ex Sampdoria, Conte: «Lanna e Lombardo furono fondamentali in quella stagione. Ora la Samp ha bisogno di questo»

Article image:Ex Sampdoria, Conte: «Lanna e Lombardo furono fondamentali in quella stagione. Ora la Samp ha bisogno di questo»

Mirko Conte, ex difensore della Sampdoria, ha commentato lo stato attuale dei blucerchiati: le parole

Parlando ai taccuini de La Repubblica Mirko Conte, storico difensore della Sampdoria, ha commentato lo stato attuale della squadra di Leonardo Semplici e della mentalità necessaria per risalire la china in Serie B. Queste le sue parole:

GIOCATORI – «Adesso tocca ai giocatori. Devono venire fuori gli uomini, soprattutto d’esperienza, perché comincia la fase cruciale dell’anno. Diventa fondamentale che la pressione dei tifosi diventi una carica positiva. Personalmente l’ho sempre vissuta in questo modo, anche nei momenti difficili.»


OneFootball Videos


STAGIONE 2001/02 – «La seconda stagione a Genova, dopo una prima fatta benissimo con Cagni, fu difficilissima. Era già in corso un cambio di proprietà che avrebbe portato stabilità, per cui la responsabilità era doppia. Uomini come Marcolin, Lanna e Lombardo furono fondamentali, ci hanno guidato nel modo giusto e tirato fuori il meglio dal punto di vista caratteriale. Poi abbiamo sfruttato la “carta Marassi”.»

QUALITA’ – «Bisogna rimanere attaccati alla partita, qualsiasi cosa succeda. Si vedono i giocatori forti in questi momenti. La Samp ha qualità superiori rispetto alle dirette concorrenti, ma serve dimostrarlo.»

FORZA DEL PUBBLICO – «Questo è il cambiamento deve avvenire nella testa dei giocatori: trasformare il pubblico in forza positiva.»

PRESSIONE – «All’inizio la squadra sembrava forte, ora però non conta. Servono elementi con la giusta mentalità. Quando il torneo comincia male, non si cambiano tre allenatori per caso, diventa un rincorrersi di sensazioni. Pensi sempre sia la gara buona per svoltare, si sommano le delusioni e aumenta la pressione. Non è facile.»

View publisher imprint