Ex Sampdoria, Roselli ripensa al passato: «Cambiò la proprietà e la prospettiva cambiò. Eravamo messi nelle condizioni ideali, protetti dall’esterno e arrivò il cambio di marcia…» | OneFootball

L’ex giocatore della Sampdoria Giorgio Roselli ha ripensato ai suoi tempi il blucerchiato e al cambio di proprietà

La Sampdoria sta trascorrendo una stagione davvero complicata e, a parlarne, è stato l’ex centrocampista Giorgio Roselli che ha voluto parlare ampiamente del proprio passato in blucerchiato nell’intervista all’edizione genovese de La Repubblica. Ecco le sue parole sul cambio di proprietà e della grande ripresa dei genovesi dalla Serie B:

«Arrivò Toneatto, diede linfa incredibile e cominciò la rimonta, culminata nel 3-2 al Genoa. Cambiò la proprietà e la prospettiva cambiò. Eravamo messi nelle condizioni ideali, protetti dall’esterno e arrivò il cambio di marcia. Fu sfiorata la Serie A nel 1981, la vittoria di Roma, consegnò la promozione al Genoa e il martedì seguente, Paolo Mantovani venne a Bogliasco e pagò il premio doppio. Era il suo modo di vivere la rivalità cittadina, avversari non nemici. Il salto fu rimandato di dodici mesi, dopo una rimonta esaltante, con un gruppo di giocatori di A e qualche ex azzurro, Sala, Scanziani, Garritano, Galdiolo, Guerrini. Uno squadrone».