Giordano: «La Lazio deve vincere e basta, il rientro di Pellegrini da titolare è quasi clamoroso. Il Torino ha una bella difesa» | OneFootball

Giordano: «La Lazio deve vincere e basta, il rientro di Pellegrini da titolare è quasi clamoroso. Il Torino ha una bella difesa» | OneFootball

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·30 March 2025

Giordano: «La Lazio deve vincere e basta, il rientro di Pellegrini da titolare è quasi clamoroso. Il Torino ha una bella difesa»

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Giordano, ex giocatore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla prossima sfida dei biancocelesti contro il Torino. Le sue parole

La Lazio è una squadra che rimane nel cuore sia dei tifosi ma anche dei giocatori che hanno avuto la fortuna di indossare la casacca biancoceleste. Tra questi vi è anche Bruno Giordano il quale non ha mai smesso di seguire i capitolini. Per questa ragione ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Laziale dove, l’ex attaccante, ha parlato dell’importanza del prossimo match contro il Torino. Le sue parole:

PARTITA«La Lazio deve vincere, se convince meglio, sennò deve vincere e basta, altrimenti diventa problematico a livello di classifica e di testa. Questa è una squadra garibaldina, che non pensa al giorno dopo: gioca al 90′ come al 1′. Credo che i calciatori siano abituati nel conoscere i risultati delle altre. Mi aspetto una bella partita, pallone sul pallone. In casa le squadre avversarie ti aspettano con più rispetto, prima non conoscevano i giocatori e quindi lasciavano più spazio. Il girone di ritorno è un altro campionato. Un punto può valere tutto o niente. Ora arrivano partite da giocare, non esistono più partite semplici».


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SINGOLI«Il rientro di Pellegrini da titolare è quasi clamoroso. Anche se probabilmente bisogna fare di necessità virtù. Penso che comunque possa giocare tranquillamente contro il Torino, mettendo quella rabbia in corpo che può avere accumulato. Zaccagni? Mi sembra più responsabilizzato, più dentro il mondo Lazio. Il giocatore è sempre lo stesso che dribbla, fa assist e segna. È il solito giocatore che però ragiona in maniera diversa con la testa, diventando un punto di riferimento in campo e nello spogliatoio. Isaksen ha sempre margini di crescita; se non sotto il punto di vista fisico, può averlo da quello mentale. Sta crescendo e questo gli dà fiducia, i compagni lo cercano. Ha superato i problemi che aveva, si è fatto conoscere. Una crescita importante perché ha dato un tassello in più a Baroni, grazie alle sue prestazioni guadagnandosi la titolarità e la Nazionale».

TORINO«Il Torino ha una difesa bella arcigna, due centrali forti nel gioco aereo. Biraghi ha portato esperienza. Ricci è un buonissimo giocatore al pari di Rovella, con Casadei farei attenzione non nella fase di costruzione ma di inserimento, alla Milinovic. Gli altri punti di riferimento, Lazaro ha grande corsa, Elmas ha tecnica e dinamicità e si può trovare in ogni parte del campo. Adams e Vlasic credo siano i giocatori migliori del Toro, con l’ultimo che sta vivendo il suo migliore momento al Toro. Ma alla Lazio deve interessare poco, deve pensare a vincerla; un mezzo passo falso potrebbe dire allontanare definitivamente il quarto posto».

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