“Gli asiatici sono tutti uguali”: confermata la squalifica di 7 partite e una multa di £100.000 a Bentancur | OneFootball

Confermate le sette giornate di squalifica e la multa di £100.000 per Bentancur a causa di una frase considerata discriminatoria nei confronti di Son e del popolo asiatico.

Rodrigo Bentancur, lo scorso giugno, è intervenuto in una trasmissione televisiva. Il conduttore aveva chiesto all’uruguaiano una maglia del Tottenham. L’ex giocatore della Juventus aveva risposto nella seguente maniera: “Quella di Sonny? Potrebbe essere anche quella di suo cugino, visto che sembrano tutti uguali”.

Premier League, confermata la squalifica a Bentancur: le scuse dell’uruguaiano

L’accaduto ha creato forte scalpore in Inghilterra e le scuse di Bentancur non si sono fatte attendere: “Le mie parole erano riferite a Son e a nessun altro. Con lui ho già parlato e logicamente, vista la nostra profonda amicizia, ha capito che si è trattato di uno sfortunato malinteso. Abbiamo già chiarito e risolto. Se qualcuno si sente offeso dalle mie parole, vorrei porgergli le mie più sincere scuse. Ma vorrei anche che sapesse che non mi sarei permesso di riferirmi a nessun altro, ma solo a Son. Per questo vi dico che non ho mai avuto l’intenzione di offendere direttamente o indirettamente qualcuno“.

Son, successivamente, ha dichiarato di aver accettato le scuse del proprio compagno di squadra: “Ho parlato con ‘Lolo’. Ha fatto un errore, lo sa e si è scusato. Non avrebbe mai voluto dire qualcosa di offensivo, siamo fratelli e non è cambiato nulla tra di noi“.