I 5️⃣ peggiori acquisti della Serie B del 2024 | OneFootball

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·1 January 2025

I 5️⃣ peggiori acquisti della Serie B del 2024

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Il 2024 si è concluso e con esso va in archivio un’altra annata spettacolare di Serie BKT, condita da tante sorprese, talenti cristallini e squadre che si sono contraddistinte in positivo tramite acquisti di livello, ma non solo. Oggi andremo ad analizzare l’esatto opposto, ovvero quei calciatori sui quali i club hanno scommesso e che hanno tristemente deluso le aspettative, non riuscendo ad imporsi come sperato. Ecco a voi dunque la flop 5 acquisti di quest’anno di Serie BKT, stilata dalla nostra redazione:

Johnsen-Cremonese

Partiamo dall’ormai lontanissimo gennaio, quando in cadetteria Dennis Johnsen faceva impazzire tutte le difese del campionato con la maglia del Venezia: velocità e tecnica che sembrava potessero proiettare il norvegese ad un altro livello dopo la promozione in Serie A con i lagunari, traguardo che non ha mai raggiunto. Già, perchè nel frattempo è arrivata la sessione invernale di calciomercato e, a sorpresa in uno degli ultimi giorni disponibili, passa alla Cremonese, dove il suo talento sembra piano piano spegnersi. Parte subito malissimo con due espulsioni nelle primissime partite e l’allenatore Stroppa non riesce a trovargli una collocazione nel suo 3-5-2, modulo che lo penalizza tantissimo. Le cose non stanno andando bene neanche in questa stagione: quasi mai titolare e poco apporto in zona gol. Dov’è finito il vecchio Dennis?


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Van Hooijdonk-Cesena

Restiamo in zona offensiva e passiamo a Sydney Van Hooijdonk, centravanti classe 2000 approdato in estate al Cesena neopromosso per rilanciarsi dopo una stagione in cui è stato messo all’angolo da Zirkzee a Bologna. Nonostante l’ottimo lavoro di mister Mignani in questo avvio di stagione, che è riuscito a valorizzare diversi calciatori, l’olandese resta una grandissima incognita. Praticamente mai titolare, messo in campo per qualche spezzone di partita, quando serve attaccare, con scarsi risultati: è ancora a secco in questa stagione. Scavalcato nelle gerarchie anche dal meno quotato Tavasan, che gli ha rubato il ruolo di vice-Shpendi, da poco infortunatosi: che sia l’occasione per vederlo maggiormente all’opera? Per il momento la recensione complessiva è fortemente negativa.

Nasti-Cremonese

Torniamo a Cremona e restiamo nel reparto offensivo. In estate diversi calciatori offensivi si sono aggregati ai grigiorossi e tra questi c’è Marco Nasti, reduce da un’esperienza a Bari condita da alti e bassi ed in cerca di riscatto. La società crede molto in lui (come testimoniano i quattro anni di contratto) ma, per ora, la scelta si sta rivelando errata: il centravanti della periferia milanese ha perso il posto da titolare in favore di Bonazzoli e quando è chiamato in causa non riesce a fornire le giuste garanzie. Al momento Stroppa gli preferisce anche De Luca, che spesso subentra dalla panchina in situazioni dove bisogna recuperare. L’attaccante ha tanto tempo per redimersi, ma ad oggi l’acquisto non sta dando i suoi frutti.

Borrelli-Brescia

Ora tocchiamo il tema del riscatto da parte del Brescia di Gennaro Borrelli. Ciò che colpisce è la cifra: sono 3,5 milioni i soldi versati al Frosinone in estate per farlo rimanere con le Rondinelle dopo la buona stagione in prestito dell’anno scorso, condita da nove gol. Quest’anno però la musica è cambiata: nonostante le diciotto presenze, di cui tredici da titolare, il centravanti sembra irriconoscibile. Poco fiuto del gol, goffo nel lavoro per la squadra e leggermente sfiduciato. E con il nuovo allenatore Pier Paolo Bisoli, la quale peculiarità è la solidità difensiva, sarà ancora più difficile per lui mettersi in mostra. Cifra, per ora, non ripagata.

Henry-Palermo

Last but not least, passiamo ad uno dei colpi che in estate sembrava potesse essere un game-changer per il campionato di Serie BKT quando il Palermo del City Group ha acquistato Thomas Henry dall’Hellas Verona, un centravanti con tanta esperienza in Serie A e che si pensava potesse essere l’acquisto dell’anno per la categoria. Ahimè, se si trova in questa classifica, le cose non sono andate come sperato per lui. Difatti il francese è sceso in campo 19 volte su 19 giornate, trovando però il misero bottino di soli due gol. E’ vero che i rosanero sono in difficoltà da inizio stagione, ma da uno che è arrivato con l’intento di far sedere in panchina capitan Brunori ci si poteva aspettare molto di più. Riuscirà a redimersi nel 2025?

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