Inter News 24
·26 April 2025
Infortunati Inter, una rosa falcidiata da problemi fisici: Bastoni l’unico superstite! Ecco lo storico dell’infermeria

Inter News 24
·26 April 2025
Sono stati tantissimi i calciatori dell’Inter ad essersi infortunati nel corso di questa stagione. La Gazzetta dello Sport ha fatto un recap sui problemi fisici avuti dai calciatori dell’intera rosa nerazzurra: soltanto Bastoni, ad oggi, è riuscito a non saltare nessuna partita per infortunio (ma salterà quella di domani con la Roma per squalifica).
INFORTUNATI INTER – «Un solo superstite. È quanto emerge sbirciando la rosa dell’Inter alla voce infortuni. L’unico giocatore di movimento che fino ad oggi è riuscito a non saltare partite per problemi fisici è Alessandro Bastoni. Per il resto, ognuno ha avuto qualche acciacco».
SOMMER – «Nemmeno il numero uno nerazzurro è stato risparmiato: frattura del pollice a cavallo tra febbraio e marzo, 3 le partite saltate forzatamente dallo svizzero».
DI GENNARO – «Stesso discorso per il terzo portiere nerazzurro, che ai box è rimasto fermo circa 90 giorni: anche per lui un infortunio al dito, tra dicembre e marzo, che di gare gliene ha fatte saltare addirittura 25».
PAVARD – «Lungo periodo fermo anche per il difensore francese, che in 44 giorni di assenza forzata non ha potuto giocare 11 partite: ai box da fine novembre ad inizio gennaio».
BISSECK – «Problema muscolare agli adduttori per il centralone tedesco nerazzurro, unico a salvarsi nel derby di Coppa Italia contro il Milan: una quindicina di giorni di stop a gennaio per un totale di 5 gare assente».
DE VRIJ – «L’olandese ha saltato parte della preparazione estiva a causa di un infortunio al bicipite femorale, poi nuovamente fermo a marzo per problemi al ginocchio. Solo 1 partita assente».
ACERBI – «Il centrale nerazzurro, tornato recentemente al top della condizione, è quello che è stato assente più di tutti per svariati infortuni. Anche lui – come De Vrij – ha saltato tutta la preparazione estiva per residui di pubalgia dalla stagione scorsa, poi problemi alla coscia e al bicipite femorale. Quattordici partite saltate».
DIMARCO – «Affaticamento muscolare a settembre, influenza, problemi alla coscia: anche Dimarco ha dovuto saltare diversi giorni e svariate partite. In totale, 7 gare in 41 giorni».
CARLOS AUGUSTO – «Il vice-Dimarco, che in stagione ha dimostrato di poter sostituire bene anche Bastoni nella linea difensiva a 3 e non solo alto in corsia, si era fermato tra ottobre e novembre per 27 giorni, poi tra novembre e dicembre per 6 e tra febbraio e marzo. Cinquanta giorni infortunato, 11 partite saltate».
DUMFRIES – «È di oggi la notizia del suo rientro in gruppo dopo l’infortunio al bicipite femorale patito a Bergamo, il primo in stagione, che ha costretto l’olandese – nel miglior momento della sua stagione – a saltare 11 partite in 46 giorni. Prima, un’altra gara assente per febbre a dicembre. Otto il totale».
DARMIAN – «L’altro esterno destro nerazzurro, sempre impiegato (e un po’ spremuto) in assenza di Dumfries, quest’anno si è fermato due volte: la prima tra fine dicembre e l’inizio dell’anno nuovo, la seconda a cavallo tra febbraio e marzo. Trentaquattro giorni fermo, 7 partite assente».
CALHANOGLU – «Annata particolare, quella del turco, che come lui stesso aveva affermato qualche settimana fa non aveva “mai avuto così tanti infortuni”. Guai fisici sia con l’Inter che con la Turchia: adduttori, inguine, polpaccio. In totale 10 partite fermo “spalmate” su una cinquantina di giorni».
ASLLANI – «L’albanese rientra fra le più grandi delusioni recenti dell’Inter sul campo, ma a livello atletico risponde sempre presente: solo 3 partite saltate per problemi fisici in una dozzina di giorni».
BARELLA – «Il perno del centrocampo nerazzurro si era fermato in avvio di stagione, tra settembre e ottobre, saltando 6 partite tra Inter e Nazionale. Un problema agli adduttori, poi, l’aveva bloccato in una settimana di dicembre ricca di grandi appuntamenti (3)».
FRATTESI – «Il centrocampista formalmente è stato frenato da noie muscolari (affaticamenti) che nel corso della stagione fin qui sono un po’ andati e tornati. In totale ha saltato 3 partite per problemi fisici».
ZIELINSKI – «Anche il polacco è rientrato di recente insieme a Dumfries, ma pure lui (come nel caso per esempio di Acerbi) si era fermato già nel pre-campionato. A causa di problemi principalmente muscolari: polpaccio, coscia e ancora polpaccio. Le partite saltate sono 11».
MKHITARYAN – «Inzaghi quando può non rinuncia mai all’armeno, ma ogni tanto ha dovuto: come a metà gennaio, quando Mkhitaryan si era dovuto fermare per un problema agli adduttori: 8 giorni ai box, solo 2 le gare trascorse a guardare».
ZALEWSKI – «Arrivato nel corso del mercato di riparazione dalla Roma, l’esterno si è fermato praticamente subito, ma solo dopo aver inciso nel derby di campionato servendo l’assist per il pari a De Vrij. Stop a cavallo di febbraio e marzo, 23 giorni out e 7 partite fermo».
CORREA – «La tenuta fisica è sempre stata un grande problema per il Tucu, e questa stagione non fa eccezione: 11 partite saltate».
LAUTARO – «Affaticamenti, febbre, problemi muscolari: anche la stagione del Toro è stata rallentata da infortuni vari. Una settimana fermo in agosto, qualche giorno a novembre, una quindicina tra marzo e aprile. Partite assente in totale: 4».
THURAM – «Tra le assenze più pesanti per l’Inter, quando Tikus non c’è si vede. E quest’anno il francese qualche problemino di troppo lo ha avuto, perché oltre ai “classici” affaticamenti muscolari, Thuram è stato tormentato da una caviglia. Partite saltate: 7, in poco più di un mese».
TAREMI – «Il suo è un caso molto particolare, perché spesso figura tra i convocati nonostante problemi fisici. A rovinare il suo primo anno in nerazzurro è stata (in parte) la pubalgia che lo tartassa da mesi, ma pure bicipite femorale e adduttori. Taremi ha saltato 5 partite per problemi fisici di vario tipo».
ARNAUTOVIC – «Come nel caso di Frattesi, non grandi infortuni ma continue noie trascinate nel tempo anche per Arnautovic. Stanchezza, affaticamenti, mal di schiena: quest’anno l’austriaco viene gestito con grande parsimonia. Formalmente per infortunio ha saltato solo 1 partita».