Inter Bayern Monaco, il doppio ex Lucio: «Il mio cuore diviso, il Triplete ha plasmato la mia carriera. Le assenze dei bavaresi peseranno e i nerazzurri hanno quel vantaggio» | OneFootball

Inter Bayern Monaco, il doppio ex Lucio: le parole dell’ex difensore brasiliano in vista del ritorno di stasera a San Siro

Intervistato da Absolut Fußall in vista di Inter Bayern Monaco di stasera, il doppio ex della partita di San Siro valevole per i quarti di finale di Champions League, Lucio, ha parlato così.

PER CHI TIFO TRA INTER E BAYERN? – «A dire il vero, è difficile decidere per quale squadra tifare. Questi sono i due club in cui ho giocato e con cui ho fatto la storia. Ecco perché il mio cuore sarà diviso quando mercoledì l’Inter giocherà contro il Bayern. Il migliore dovrebbe andare avanti!».

DOVE MI SONO DIVERTITO MAGGIORMENTE? ALL’INTER O AL BAYERN? – «Mi sono divertito molto in ogni club in cui ho giocato, quindi non voglio impegnarmi con nessuno. I cinque anni al Bayern hanno davvero plasmato la mia carriera; lì ho potuto festeggiare molti titoli. All’Inter ho raggiunto un traguardo che avevo sempre sognato: vincere la Champions League. Il 2010 è stato un anno straordinario, con il triplete e la vittoria della Coppa del Mondo per club FIFA».

SE CREDO NELLA CHANCE DI RIMONTA DEL BAYERN? – «Le assenze rappresentano sicuramente una sfida per il Bayern. Penso che il Bayern dovrà impegnarsi al massimo e offrire una prestazione impeccabile per qualificarsi alle semifinali. Ma nulla è ancora perduto e tutto è ancora aperto».

CHE ATMOSFERA PUÒ ASPETTARSI IL BAYERN A SAN SIRO, DAVANTI AI TIFOSI DELL’INTER? – «Per l’Inter è un grande vantaggio aver vinto la gara di andata e giocare in casa il ritorno con il sostegno dei propri tifosi. In una partita così importante della Champions League la pressione è sempre molta. Per questo motivo mi aspetto un’atmosfera suggestiva a San Siro, che possa anche fungere da incentivo per i giocatori».

LE SENSAZIONI PROVATE NELLA FINALE DI CHAMPIONS VINTA CON L’INTER PROPRIO CONTRO IL BAYERN NEL 2010? – «È stato un sogno che si è avverato e senza dubbio qualcosa che ha plasmato la mia carriera. Anche se da un lato ero molto felice, dall’altro la situazione era caratterizzata da emozioni contrastanti. In definitiva, per me è stato molto importante nella mia carriera vincere una Champions League».