gonfialarete.com
·28 November 2024
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Jonathan David, attaccante canadese del Lille, è uno dei nomi caldi sul mercato in vista dell’estate 2025, con l’Inter che osserva attentamente la situazione.
L’attaccante, destinato a diventare un parametro zero, ha attirato l’interesse di numerosi top club grazie alle sue qualità e al potenziale accordo a costo zero per il cartellino. Tuttavia, i costi complessivi per assicurarsi il suo talento rimangono significativi.
Un chiaro indizio sull’interesse dell’Inter è arrivato dalla presenza di Nick Mavromaras, agente di David, a San Siro per il match di Champions League contro il Lipsia. Secondo quanto riportato da Tuttosport, Mavromaras è stato ospite del club nerazzurro, soggiornando al noto hotel Melià, spesso utilizzato come base sia dall’Inter che dal Milan. Dopo l’incontro, l’agente si è spostato a Bologna per assistere alla partita del suo assistito contro i rossoblù, segnale di continui movimenti dietro le quinte.
La concorrenza per Jonathan David L’Inter non è sola nella corsa per il canadese. Juventus e Barcellona hanno mostrato interesse, mentre in passato anche Milan e Napoli avevano sondato il terreno. Mavromaras sta mantenendo i contatti con diversi club, rendendo la trattativa una sfida aperta. La disponibilità del giocatore a parametro zero ne aumenta l’appeal, ma gli aspetti economici rimangono impegnativi.
I costi del “parametro zero” Nonostante il cartellino gratuito, ingaggiare Jonathan David richiede un investimento importante. Il suo contratto quinquennale potrebbe arrivare a 6 milioni di euro netti a stagione, pari a 60 milioni lordi complessivi. A questi si aggiungerebbero i bonus e le elevate commissioni richieste dall’agente, portando il totale a circa 80 milioni di euro. Per l’Inter, ciò si tradurrebbe in un impatto annuale di circa 13 milioni di euro, una cifra non trascurabile ma potenzialmente gestibile grazie alla liberazione di risorse.
Gli scenari per l’Inter A fine stagione, i nerazzurri perderanno sia Arnautovic che Correa, entrambi in scadenza, liberando circa 20 milioni di euro lordi tra stipendi e ammortamenti. Questo risparmio potrebbe aiutare a finanziare l’operazione per David. Tuttavia, il fondo Oaktree, coinvolto nella gestione economica del club, sta valutando con attenzione la sostenibilità dell’investimento.
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