Inter News 24
·19 December 2024
Inter News 24
·19 December 2024
Intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset nel corso del postpartita di Inter Udinese, il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi ha commentato così il successo ottenuto per 2 a 0 dai nerazzurri, che strappano il pass per accedere ai Quarti di Finale di Coppa Italia, dove sfideranno la Lazio.
I SEGNALI DATI DALLE SECONDE LINEE – «Chiaramente è un grandissimo segnale, ma non ne avevo bisogno. Poi chiaramente è una partita importante, un ottavo di finale. Quando dico che ho 25 titolari è perché lo penso veramente. Poi chiaramente tutti i giorni, ma non solo nelle partite ma anche negli allenamenti, devo fare delle scelte e le faccio sempre per il bene dell’Inter. Stasera abbiamo dato un bel segnale, abbiamo fatto una partita seria. Avevamo tutto da perdere ma i ragazzi sono stati bravissimi».
L’ESPERIENZA DELL’ANNO SCORSO HA INSEGNATO QUALCOSA? – «Questo l’abbiamo detto fin dall’inizio. Sappiamo che ci sono e ci saranno delle difficoltà tutti i giorni, le partite sono tante ma ho la fortuna di avere un grandissimo gruppo di lavoro. Dobbiamo continuare così sapendo che fra 4 giorni giochiamo un’altra partita. Poi il 28 ce ne sarà un’altra, andremo a fare la Supercoppa. Chiaramente sono degli ottimi segnali».
INTER CON POCHI PUNTI DEBOLI, DOVE POTER ANCORA MIGLIORARE? – «Si migliora tutti i giorni. Lunedì abbiamo fatto una partita e abbiamo vinto in maniera larga però martedì insieme allo staff e ai ragazzi l’abbiamo analizzata perché abbiamo fatto un’ottima gara ma anche lì ci son state delle situazioni dove potevamo fare meglio. Stasera abbiamo affrontato un avversario di valore che è venuto qua a giocarsi una partita importante, ho fatto 8 cambi rispetto a lunedì ma non si sono visti. La squadra è rimasta sempre concentrata nelle distanze, sono molto soddisfatto».
LO STIMOLO DATO DALLE RISPOSTE DELL’ATALANTA E DEL NAPOLI – «Beh quello sicuramente, stiamo correndo ma insieme a noi lo stanno facendo altre squadre. Quelle che avete citato ma penso anche alla Fiorentina, la Lazio, la Juventus, il Bologna e il Milan. Un campionato che avevo detto che sarebbe stato aperto, non sarebbe stato a parere mio come gli ultimi due anni perché le squadre si sono rafforzate e ci sono delle insidie ogni giorno. Giocando a questi ritmi non è semplice. Il mio desiderio è di cercare di avere sempre i giocatori disponibili, li sto alternando tanto anche per quello. In questo momento abbiamo qualche problemino dietro perché da un mese ci mancano Pavard e Acerbi. A Bastoni ho chiesto un sacrificio anche stasera, è stato bravissimo come gli altri».
SUL GOL DI ARNAUTOVIC E L’ASSIST DI TAREMI – «Sono stati bravissimi, penso che di schema ci sia stato pochissimo a parte la conduzione che deve fare Taremi e glielo diciamo sempre insieme ai collaboratori. Son tati bravissimi tutti e due, Taremi che ha aspettato fino alla fine e Arnautovic che ha fatto un gran movimento. Questo non glielo si insegna, sono giocatori internazionali e non mi sorprendono le loro prestazioni. Devono continuare così sapendo che abbiamo tante gare, tutti gli attaccanti saranno importanti».