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Alessandro De Felice ·24 December 2024
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Alessandro De Felice ·24 December 2024
Vigilia di Natale, ma le squadre di Serie A non si fermano. I club lavorano tra campo e mercato, in attesa della 18esima giornata di campionato e del mercato, che aprirĂ ufficialmente a inizio gennaio.
Andiamo a scorprire le notizie piĂą importanti di oggi:
Nel mirino del club bianconero c’è la ricerca di un vice Vlahovic. Secondo il Corriere dello Sport, per gennaio sarebbero stati proposti anche tre nomi nuovi, ovvero Beto dell’Everton, Fullkrug del West Ham e Malen del Borussia Dortmund.
L’obiettivo è inserire un centravanti di scorta capace di dare fiato a Vlahovic nelle rotazioni offensive di Thiago Motta.
Il Milan di Fonseca è alla ricerca di un centrocampista da inserire con regolarità nelle due posizioni mediane del 4-2-3-1. L’ultimo nome emerso, secondo Tuttosport, è quello del tedesco Angelo Stiller dello Stoccarda, classe 2001 e già nel giro della Germania di Nagelsmann.
Lo Stoccarda non vuole cederlo subito, rendendo difficile chiudere l’operazione a gennaio. Inoltre, Moncada e i suoi uomini mercato tengono vivi altri profili come Samuele Ricci, Belahyane, Bondo, Frendrup e Cardoso, obiettivi che potrebbero concretizzarsi anche nella sessione estiva.
Il Torino, in cerca di un nuovo attaccante dopo l’infortunio di Zapata, ha messo gli occhi su Marko Arnautovic dell’Inter. L’austriaco, però, guadagna uno stipendio elevato e sembrerebbe più interessato a un futuro trasferimento negli Stati Uniti o in Arabia, dove potrebbe firmare un contratto multimilionario la prossima estate.
Dal canto suo, l’Inter non farebbe barricate per lasciarlo partire, ma convincere Arnautovic a trasferirsi subito al Torino richiederebbe un’offerta economica importante e un contratto di almeno 18 mesi. Secondo Tuttosport, al momento la situazione rimane bloccata in attesa di possibili evoluzioni.
Antonio Conte ha dichiarato la necessitĂ di rinforzare il Napoli con almeno 7-8 innesti tra gennaio e giugno, puntando fin da subito su elementi che alzino il livello complessivo della rosa, secondo quanto riferisce Il Mattino.
Tra i possibili colpi, spicca Duran, giovane talento dell’Aston Villa, e Joshua Zirkzee, che potrebbe già salutare il Manchester United, ma servirebbero investimenti sostanziosi per strapparlo al club inglese.
La Roma di Claudio Ranieri è un cantiere aperto in sede di mercato: serve un attaccante per non sovraccaricare Dovbyk e il nome di Beto dell’Everton torna di moda, con il centravanti che spinge per trovare maggiore spazio, magari in Italia. Per il centrocampo, invece, l’interesse è rivolto a Doucouré, oltre ai giovani talenti Prati e Reitz. A riferirlo è La Gazzetta dello Sport.
In uscita, il Fenerbahce punta a Hermoso, mentre Shomurodov, Celik e Zalewski potrebbero lasciare i giallorossi se arrivassero offerte adeguate. Restano in standby anche le posizioni di Cristante e Pellegrini, per i quali potrebbero pervenire proposte dall’estero.
La Lazio è alla ricerca di rinforzi per il centrocampo, ma due obiettivi come Belahyane del Verona e Casadei del Chelsea risultano di difficile realizzazione. Setti chiede 20 milioni per Belahyane, una cifra alta per i biancocelesti, mentre Casadei è bloccato da valutazioni onerose del club londinese.
L’idea di prendere Casadei in prestito per pochi mesi non entusiasma Lotito, che preferirebbe un investimento a lungo termine. Per il Corriere dello Sport, salvo sorprese o accordi last minute, i due nomi potrebbero uscire dai radar laziali per gennaio.
Edoardo Bove ha fatto il suo ritorno al Franchi, sedendo in panchina grazie a una speciale deroga dopo il malore che lo aveva colto durante la gara contro l’Inter. La sconfitta della squadra di Palladino passa in secondo piano di fronte alla gioia di rivedere il giovane vicino ai compagni, seppur senza scendere in campo.
Bove ha avuto un ruolo da “collaboratore” nello staff, partecipando ai rituali del pre-partita e rimanendo in panchina durante il match. Per il Corriere dello Sport, il rientro ufficiale sembra ancora lontano, ma la sua presenza rappresenta un importante segnale di speranza e vicinanza al gruppo.
📸 Matt McNulty - 2024 Getty Images