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Diego D'Avanzo·19 January 2025
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Diego D'Avanzo·19 January 2025
L'Inter risponde al Napoli e lo fa nettamente: 3-1 all'Empoli che si sviluppa nel 2° tempo con il golazo di Lautaro Martinez all'incrocio dei pali al 55', lo stacco di Dumfries da calcio d'angolo al 79' e il contropiede finalizzato da Thuram all'89'.
Nel mezzo il 2-1 momentaneo di Esposito all'84' che da subentrato ha trovato un gol da attaccante vero: stop a seguire e girata. Il 2002 ha segnato ma non ha esultato, in rispetto del suo passato.
I nerazzurri (con Farris in panchina) hanno sofferto pochissimo: solo 2 tiri presi dalla distanza nel primo tempo, altrettanti nel secondo a cui aggiungere il gol di Esposito, una leggera distrazione sfruttata da una bella giocata.
L'Inter resta a -3 punti dal Napoli con una gara in meno da recuperare, l'Empoli invece rimane a 20 punti con una lunghezza di vantaggio sulla zona retrocessione.
All'89 chiude la partita Marcus Thuram su un contropiede: l'Empoli è scoperto, Arnautovic servito in profondità crossa rasoterra Thuram davanti al portiere, e l'attaccante francese chiude la conclusione. Sono 13 gol in Serie A: eguagliato il numero dell'anno scorso in campionato.
Con la prima rete del suo 2025, Thuram accorcia anche su Retegui sempre al 1° posto nella classifica marcatori con 14 reti.
Esposito entra al 66' all'84' minuto accorcia le distanze: cross dalla destra, stop in mezzo ai difensori e tiro in girata da dentro l'area. Un gol da attaccante vero per il giocatore dell'Empoli ed ex Inter: il classe 2002 infatti non ha esultato e ha chiesto scusa.
Per Sebastiano Esposito è l'8° gol stagionale, addirittura il 7° in trasferta.
Il miglior marcatore dell'Inter nel 2025 considerando tutte le competizioni è Denzel Dumfries e lo conferma anche questa sera: calcio d'angolo dalla destra, stacco aereo e pallone che rimbalza vicino alla porta per poi insaccarsi. Per lui sono 4 gol nel nuovo anno.
In stagione invece è a quota 7 reti, battutto il suo primato in Italia e dista solo un gol il suo record personale realizzato ai tempi del PSV Eindhoven.
Al momento della sostituzione al 78' minuto, Lautaro Martinez è stato omaggiato da una standing ovation: un ringraziamento verso i suoi atteggiamenti durante il periodo negativo e le esultanze che hanno interrotto il digiuno. Lui ha ringraziato e lo stadio ha cantato un coro per lui.
Al momento dell'uscita di Taremi, invece, Lautaro lo ha abbracciato sottolineando il suo cambio con degli applausi: indicando indirettamente al pubblico cosa fare. Un gesto da leader verso un compagno in difficoltà dopo qualche prestazione opaca.
Al 55' minuto sblocca la partita Lautato Martinez: il capitano dell'Inter riceve palla fuori area, stoppa e tira con forza vicino all'incrocio: Devis Vasquez riesce a toccare il pallone ma non a evitare il gol. Si tratta della 10° marcatura stagionale con l'Inter (8 in campionato) per il Toro.
Con questa rete arriva a quota 111 con l'Inter in Serie A, raggiunto Mauro Icardi in questa statistica con la maglia nerazzura. In campionato solo un altro straniero ha segnato più gol con la maglia dell'Inter: István Nyers con 133 reti.
Dopo il gol Lautaro è andato ad esultare davanti alla Curva nerazzurra: se la volta scorsa si era scusato per il suo periodo negativo, questa volta ha "ruggito" battendosi la mano sul petto.
Al 46' minuto di un primo tempo dominato dall'Inter (9 tiri a 2 e un palo di Lautaro) Asllani cerca uno slalom per entrare in area di rigore, durante la finta avviene un contatto con De Sciglio che però era fermo nella sua posizione. Qui l'analisi sulla decisione arbitrale.
Anche in questo caso secondo l'arbitro non è rigore.
All'8 minuto Lautaro Martinez ha subito una botta in uno scontro fortuito con Ismajli su un cross dalla destra. I medici sono intervenuti, Lautaro è uscito zoppicando ma è poi rientrato sulle sue gambe seppur dolorante.
Il contatto ha generato un check del VAR che però non ha richiamato l'arbitro Feliciano al monitor.
Nel pre-partita ha parlato anche Rebecca Corsi, vice presidente dell'Empoli: "L’offerta era nei termini economici congrua ma facevamo difficoltà da un punto di vista di forma. Siamo aperti a qualsiasi offerta, pronti ad ascoltarla qualora ci fosse, ma lui è un giocatore dell’Empoli e prima di questa offerta lui giocherà con la nostra maglia".
Il vice allenatore dell'Inter che oggi è in panchina al posto di Inzaghi (squalificato), ha parlato ai microfoni di DAZN: "Giocare con l'asterisco non è facile. Si dice 'virtualmente', 'potenzialmente', soprattutto all'esterno non è facile, non tanto nello spogliatoio".
"Bologna? Il pareggio può anche aver lasciato l'amaro in bocca ma i ragazzi hanno fatto la prestazione. Abbiamo avuto valori fisici importanti, venivamo dalle fatiche di Supercoppa. Alla fine è un ottimo punto, sappiamo benissimo che stasera c'è un'altra occasione".
Il vice nerazzurro ha parlato anche di Asllani e Taremi: "Asllani ha sempre dato tutto. Ha fatto benissimo a Venezia e la prestazione contro il Bologna non è stata affatto negativa. Taremi siamo straconvinti che ci darà l'apporto anche in termini di gol. In campo è utilissimo, sa come muoversi".
Ricordiamo che in panchina per l'Inter ci sarà il vice-allenatore Massimiliano Farris, data la squalifica di Inzaghi.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Carlos Augusto; Dumfries, Barella, Asllani, Zielinski, Dimarco; Taremi, Lautaro
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; De Sciglio, Ismajli, Viti; Gyasi, Maleh, Grassi, Pezzella; Fazzini, Cacace; Colombo