OneFootball
Alessandro De Felice ·1 March 2025
OneFootball
Alessandro De Felice ·1 March 2025
Napoli-Inter rappresenta un match cruciale nella corsa al titolo di Serie A.
I nerazzurri guidano la classifica con un solo punto di vantaggio sui partenopei, che arrivano alla sfida dopo la sconfitta contro il Como e un periodo difficile.
Anche l’Inter ha vissuto momenti complicati, con le recenti sconfitte contro Fiorentina e Juventus, parzialmente riscattate con le sofferte vittorie casalinghe su Fiorentina e Genoa.
Nell’ultimo turno, proprio alla vigilia dello scontro diretto del Maradona, la squadra di Inzaghi ha effettuato il sorpasso sui rivali, approfittando del passo falso degli uomini di Conte in riva al Lago.
Un colpo di scena che ha cambiato lo scenario in vista di una sfida che alle 18:00 potrebbe dire tanto, ma probabilmente non tutto, in chiave Scudetto.
L’Inter può contare nuovamente su Marcus Thuram, che dovrebbe partire titolare e riformare con Lautaro Martinez una coppia d’attacco molto efficace.
Ma senza la ThuLa, a causa dell’infortunio alla caviglia che ha fermato Thuram, i nerazzurri hanno segnato solo quattro reti nelle ultime cinque partite, rimanendo a secco in due occasioni, evento mai accaduto in campionato prima d’ora e verificatosi solo una volta in stagione, in Champions League contro il Manchester City.
Il rientro del francese, che ha già segnato 13 gol in campionato a cui si aggiungono i 10 di Lautaro, può essere fondamentale per la squadra di Inzaghi per ritrovare la via della rete con continuità ..
Dal 25 gennaio, giorno dell’ultima vittoria casalinga contro la Juventus, il Napoli ha collezionato tre pareggi contro Roma, Udinese e Lazio e una sorprendente sconfitta contro il Como.
La squadra ha subito un calo di rendimento, incassando sette gol nelle ultime gare, che diventano nove includendo la trasferta contro l’Atalanta. Il Napoli non mantiene la porta inviolata dal 12 gennaio contro il Verona, dopo aver collezionato dodici clean sheet nelle prime venti giornate.
Sia Inter che Napoli devono fare i conti con numerosi infortuni. I nerazzurri hanno perso Darmian, dopo Zalewski e Carlos Augusto, lasciando a Inzaghi poche alternative sulle fasce, con Dimarco e Dumfries uniche opzioni.
Contro la Lazio, l’Inter ha adottato un 4-4-2 che potrebbe essere riproposto nei prossimi impegni tra campionato e Champions League, con il doppio scontro con il Feyenoord negli ottavi ormai alle porte.
Il Napoli, dal canto suo, ha subito il contraccolpo della cessione di Khvicha Kvaratskhelia al PSG, evento che ha indebolito la fase offensiva.
Inoltre, gli infortuni sulla fascia sinistra hanno costretto Conte a passare dal 4-3-3 al 3-5-2, con Raspadori accanto a Lukaku e Politano chiamato a coprire tutta la fascia.
Lo scontro tra Napoli e Inter potrebbe avere un impatto significativo sulla corsa allo Scudetto, soprattutto in caso di vittoria nerazzurra.
Dopo la sfida del Maradona, mancheranno solo undici tappe alla fine del campionato: secondo i dati di Transfertmarkt, lo scontro diretto potrebbe essere decisivo. Nell’era dei tre punti, ovvero dalla stagione 1994/95, tra chi era in vantaggio a 990 minuti dalla fine, solo quattro squadre hanno dilapidato il vantaggio acquisito nelle precedenti giornate
Chi si è trovato in testa con undici partite da giocare ha vinto poi il campionato nell'84% delle volte. Percentuale più alta rispetto alle altre top leghe messe insieme (79%), dove si possono notare anche capitomboli clamorosi con 9 "lunghezze" da gestire
Dopo Napoli-Inter, i nerazzurri affronteranno il Feyenoord negli ottavi di Champions League e il Monza in campionato, prima di un’altra sfida cruciale contro l’Atalanta.
Il cammino dell’Inter prevede poi sfide impegnative contro Bologna, Roma e Torino, con la chiusura della stagione che vedrà i nerazzurri impegnati contro Como e Lazio.
Per il Napoli, il calendario riserva subito dopo lo scontro con l’Inter un match contro la Fiorentina, seguito dalla trasferta contro il Venezia e dalla sfida casalinga con il Milan.
Successivamente, gli azzurri affronteranno squadre di metĂ classifica o in lotta per la salvezza, con un finale di stagione che li vedrĂ impegnati contro Empoli, Monza, Torino, Lecce, Genoa, Parma e Cagliari.
Oltre a Napoli e Inter, anche Atalanta e Juventus potrebbero giocare un ruolo nella corsa al titolo.
L’Atalanta, a soli tre punti dalla vetta, può concentrarsi esclusivamente sul campionato dopo l’eliminazione dalle coppe. Lo scontro diretto con l’Inter del 16 marzo sarà fondamentale per le ambizioni della squadra di Gasperini.
La Juventus, pur piĂą distante in classifica, resta in attesa di eventuali passi falsi delle prime tre, sperando di poter rientrare nella lotta per il titolo.
Le prossime settimane saranno decisive per capire quale squadra saprĂ sfruttare al meglio le occasioni e resistere alla pressione nella corsa allo Scudetto.
📸 Marco Luzzani - 2024 Getty Images