Juventusnews24
·19 February 2025
Pagelle Psv Juve: Di Gregorio-Weah e basta, blackout clamoroso che costa la Champions VOTI

Juventusnews24
·19 February 2025
Pagelle Psv Juve: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per il ritorno dei playoff di Champions League 2024/25
Di Gregorio 7 – Ci mette anima, cuore, guanti e gambe anche per provare a disinnescare i pericoli dalle sue parti e tenere viva la qualificazione della Juventus. Sale in cattedra nella ripresa e nei supplementari. Non può nulla sul tap-in ravvicinato di Flamingo.
Weah 6.5 – Il ruolo di terzino se lo sta cucendo bene addosso anche se la fase offensiva è certamente la sua arma principale. Un esempio? Beh, il gol: coordinazione perfetta, conclusione chirurgica. L’unico, insieme a Di Gregorio, a salvarsi dal blackout nella ripresa.
Gatti 5 – Grandi responsabilità sul secondo e il terzo gol del Psv. Perde la marcatura su Saibari, poi combina un pasticcio sulla terza rete degli olandesi spalancando la strada a Flamingo. Peccato, perché fino a quel momento era stato uno dei più solidi in una difesa della Juventus parecchio ballerina.
Renato Veiga SV. Dall’10’ Cambiaso 5 – È tra i migliori del primo tempo, ma si sgretola totalmente nella sua solidità nella ripresa. I gol del Psv prendono forma tutti dal suo lato di competenza: fuori posizione sulla rete di Perisic, così come nel bis di Saibari. Dal 91′ Mbangula 5.5 – Nei tempi supplementari può essere il pericolo numero uno della Juve: un buon cross che porta al palo di Vlahovic ma anche qualche pallone perso che cestina potenziali occasioni da gol.
Kelly 5 – Comincia bene, mostrando grande fiducia prima da terzino e nei primi minuti da centrale. Ma col passare dei minuti va in netta difficoltà quando il Psv inizia ad attaccare con più continuità. Perde diversi duelli, appare in balia dell’attacco olandese e anche nell’impostazione sbaglia diverse uscite dal basso.
Locatelli 5.5 – Anche per lui doppia faccia nel match, perché se è vero che nei primi 45′ blocca diverse minacce davanti alla difesa, nella ripresa non funziona con costanza il filtro e il Psv approfitta di tanti spazi anche centralmente. Dal 76′ Thuram 6 – Entra e dà più verticalità alla Juve in conduzione palla offensiva. Buoni inserimenti in area, manca la finalizzazione.
Koopmeiners 5 – Evanescente la sua presenza nella manovra bianconera. Nascosto, parecchio, lontano dall’essere il faro delle azioni juventine. Dal 76′ Savona 5.5 – Impreciso quando arriva sul fondo e prova a crossare.
Conceicao 6 – La scheggia impazzita della Juventus del primo tempo. Corre, sterza, si sovrappone e soprattutto propone, tanto, a centro area. Ma rimane un grande limite in tutte le sue partite: la scelte dell’ultimo passaggio non è sempre quella corretta. Si incaponisce col pallone tra i piedi, perdendo qualche tempo di gioco e vanificando qualche buona chances offensiva. Dal 76′ Yildiz 5 – Anonima anche la sua partita.
McKennie 5.5 – Oggi è parecchio discontinuo tra le linee. Prova a dare sostanza al centrocampo, mentre offensivamente è fuori dal fulcro della manovra.
Nico Gonzalez 5 – Lo spirito e la generosità in copertura non mancano, ma è nettamente fuori giri e fuori ritmo. Il Psv lo imbuca per due volte sul suo binario con Perisic, con Nico in nettissimo ritardo ad inseguire. Anche in fase offensiva non riesce ad entrare mai nel vivo delle azioni.
Kolo Muani 5.5 – In una partita con pochi palloni transitati dalle sue parti, fa il possibile per rendersi pericoloso. Un colpo di testa nel primo tempo, un mancino respinto da Benitez e poco più. Sarebbe stato bello, per il momento della partita, vederlo insieme a Vlahovic… Dall’89’ Vlahovic 5.5 – Palo che trema ancora e fa svanire le speranze bianconere. Unico lampo di una gara in cui viene poco cercato.
All. Thiago Motta 4.5 – Inspiegabile il cambio di ritmo, registro, livello dopo il primo tempo. Juve che esce con merito dalla Champions.