Puczka Juve, l’agente Lederer: «David si è ambientato molto bene, il club ha dimostrato di essere uno dei migliori al mondo. Il suo mancino e non solo: ve lo racconto» – ESCLUSIVA | OneFootball

Puczka Juve, l’agente Lederer in esclusiva a Juventusnews24 sul terzino bianconero: tutte le dichiarazioni sui primi mesi a Torino del classe 2005

Arrivato in estate dall’Austria, David Puczka si è già conquistato uno spazio importante con la Juventus Next Gen nonostante la sua giovane età. Il classe 2005 ha mostrato alcune delle sue qualità in campo e per scoprire meglio il terzino bianconero, Juventusnews24 ha contattato in esclusiva il suo agente, Georg Lederer dell’agenzia More Than Sport.

David si è subito integrato nel calcio italiano. Come si sta trovando a Torino? Come sono stati questi primi mesi in bianconero?

«David si è ambientato e adattato molto bene alla nuova realtà. Sono sicuro che anche la Next Gen sia contenta delle sue prestazioni. Le prime settimane sono state difficili perché è la prima volta che si è allontanato per un periodo più lungo dalla sua casa, famiglia e amici. Credo che se la sia cavata molto bene.

Abbiamo cercato di aiutarlo in tutto quello che doveva fare e ovviamente la Juventus ha dimostrato di essere uno dei migliori club a livello mondiale, presente sia all’interno del campo che all’esterno. È un club eccellente per David, gli ha offerto un’opportunità sia come atleta ma anche dal lato umano. Si è adattato bene iniziando a studiare e parlare l’italiano. Un’altra cosa importante per lui è prendere la patente di guida per essere più libero a Torino».

Per quanto riguarda il ragazzo fuori dal campo: quali sono le qualità che vi hanno convinto a puntare su di lui come agenzia?

«David è una persona molto tranquilla e ha una grande ambizione: raggiungere traguardi importanti nel calcio. Si impegna molto, è un vero esempio di professionalità sia dentro che fuori dal campo. Penso che potrebbe essere più estroverso nel rettangolo verde ma è il suo carattere e sa che deve migliorare in questo lavorandoci. Deve mantenersi in forma nel corso della sua carriera e il suo futuro sarà brillante e pieno di successi».

Quali sono le caratteristiche principali di David in campo e gli aspetti in cui può ancora migliorare?

«Una delle migliori abilità è il suo mancino. Dai tiri da lontano, ai cross e ai calci di punizioni dimostra capacità eccezionali. Questo è anche un tratto che apprezziamo molto in David perché non possiede solamente un mix di qualità eccellenti ma una buona statura fisica ed è abile nella corsa grazie al suo ottimo ritmo mantenendolo sia in attacco che in difesa. Ha un equilibrio nel gioco ed è sereno palla al piede. Credo che debba migliorare soprattutto la parte difensiva ma che nella Juve possa crescere molto in questo aspetto e che sia già migliorato».

Come si è trovato con Montero e come si sta trovando con Brambilla? Ha notato differenze tra i due allenatori?

«Tra i due allenatori non c’è molta differenza magari un po’ più di intensità con mister Brambilla ma David si è trovato bene e si sta trovando bene con entrambi».

Ha mostrato grande abilità in fase offensiva. Con la Juventus Next Gen potremmo vederlo anche nel ruolo di esterno?

«Sicuramente può ricoprire anche il ruolo di esterno per la sua qualità nei passaggi e grazie al suo mancino nei cross, nei tiri. Noi e David siamo molto aperti alla possibile posizione in campo».

In prima squadra ci sono tanti difensori infortunati. David si è mai allenato in queste settimane con la squadra di Thiago Motta?

«No, David non si è ancora allenato con la prima squadra ma non vediamo l’ora che accada».

Si ringrazia Georg Lederer per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.