Rassegna stampa 31/12/2024 | OneFootball

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BOLOGNA, BEFFA FINALE

Nell’ultima dell’anno i rossoblù cadono in casa col Verona, condannati dagli errori di Lucumí e dall’espulsione di Pobega. Non basta la doppietta di Dominguez, primo k.o. al Dall’Ara in Serie A. Bambino d’oro. Serata magica per ‘El Nene’. L’argentino incanta i tifosi ma Italiano è amareggiato: «Il rosso è stato eccessivo, però troppi errori e regali. Una partita stregata, abbiamo esaurito i jolly. Ora metteremo dei paletti sulle espulsioni». Le pagelle: Odgaard ispirato, Beukema certezza. Castro in lacrime alla fine. Di Vaio sul mercato: «Rosa ampia, dobbiamo sfoltire. Vigili su giocatori di prospettiva».

GAZZETTA DELLO SPORT

BOLOGNA, UN K.O. PESANTE

Pobega altra espulsione, il Verona vince e respira. Dominguez doppietta super, ma i gialloblù rispondono con Sarr e Tengstedt. Nel finale l’autogol di Castro. Episodi chiave: gli emiliani pagano i troppi errori individuali, a cominciare da quello di Lucumí che innesca l’1-1. Italiano contesta il rosso: «Reazione d’istinto. Ma serve attenzione». Zanetti si gode il successo: «È grazie ai ragazzi se sono rimasto. Si è rivisto lo spirito Hellas». La moviola: tanti falli e proteste, la partita sfugge di mano ad Ayroldi.

VINCE IL VERONA E NON SI SA COME

Il Dall’Ara applaude il cuore rossoblù. Il Bologna va in vantaggio, viene rimontato, resta in dieci eppure pareggia con una doppietta di Dominguez, dominando. Poi a due minuti dal 90′ una sfortunatissima autorete di Castro consente ai veneti di uscire coi tre punti. Le pagelle: Lucumí fa harakiri, Pobega un rosso che pesa, Skorupski senza colpe. Holm sicuro, Fabbian sorprende, Odgaard centra due pali. L’agenda: vacanze fino al 6, poi un tour de force.

RESTO DEL CARLINO

BOLOGNA, FINALE CON LE LACRIME

Non basta lo show di Dominguez. Autogol Castro: urlo Verona all’88’. Il 2024 si chiude con una gara stregata per i rossoblù, che erano passati in vantaggio col giovane argentino. Poi l’uno-due gialloblù, ad inizio ripresa il rosso a Pobega e altra rete per Benjamin. Finisce con ‘Santi’ che piange. Italiano, amarezza e rabbia: «Partita stregata, rosso esagerato. Ma ora basta con queste ingenuità». L’analisi del tecnico: «In novanta minuti le disattenzioni e le fatalità di un’intera stagione. Ne riparleremo». Miranda: «Tanta sfortuna. Continuiamo a lavorare, l’obiettivo è l’Europa». Qualche lampo, tanti rimpianti. Odgaard: pali, furore e carisma. Serata dura per Holm e Miranda. Pobega ricade nello stesso errore. Skorupski incolpevole su tutti e tre i gol incassati. Non basta un Freuler ruggente nella ripresa. Fabbian generoso e onnipresente, cala solo alla distanza. Ndoye entra ma non si accende mai. Il 2025 ripartirà da Benjamin. In campo il 12 gennaio con la Roma. Mercato: a breve un summit, Iling-Junior potrebbe andarsene.

Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)