PianetaSerieB
·2 February 2025
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La Salernitana di Roberto Breda ritrova la luce in fondo al tunnel grazie a una vittoria pesantissima ottenuta contro la Cremonese. Una partita che è frutto soprattutto di un’ottima prestazione sul campo, come ha sottolineato lo stesso allenatore granata nel corso della conferenza stampa post partita, riportata dal sito calciosalernitana.it.
Ecco le sue parole
Sulla partita: “E’ una vittoria pesante. Data la qualità dell’avversario, serviva far punti dopo la partita di Pisa. Serviva avere pazienza ma anche far male in contropiede e la squadra ha fatto una prova importante, soffrendo, ripartendo, anche cercando di aggredire alto. E’ una vittoria di gruppo in un momento in cui serve mettere punti alla nostra classifica. Ora entri in quel meccanismo in cui puoi coinvolgere tante squadre e soprattutto aumenti l’autostima perché vedi una squadra viva che ha tante risorse“.
Su Stojanovic: “L’ho messo lì per le caratteristiche, per avere gamba, avere ripartenze, sapendo la loro forza sugli esterni e cercando di voltare subito il campo. Ha dimostrato di una buona fase di interdizione e poteva fare anche meglio. Non è una bocciatura per gli altri ma è per avere soluzioni. Soriano è entrato benissimo. Mi piace cambiare, avere idee nuove“.
Sul mercato: “Detto che manca un giorno e può succedere sempre di tutto, ora conta questa partita. Se parliamo di chi dobbiamo prendere sminuiamo la prestazione dei ragazzi“.
Sull’attacco: “Cerri si fa sentire in area, si è sacrificato per la squadra. Raimondo si è mosso tanto, limitando soprattutto le discese dei difensori della Cremonese. E’ un ragazzo che ci tiene tanto a questa maglia. Poi in ogni squadra c’è bisogno di avere delle possibili novità anche perché la rosa ha tanti elementi“.
Sulla squadra: “Qui c’è un gruppo che ha sofferto tanto, che ha vissuto mesi difficili. E poi ci sono i nuovi che si sono calati subito in questa realtà. Ora conta solo la Salernitana, vincere per centrare il nostro obiettivo è la salvezza. Il rimpianto è non aver fatto il secondo gol“.
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