Sampdoria, Ferrari squalificato per blasfemia: tre turni di stop | OneFootball

Tre giornate di squalifica per Alex Ferrari, difensore della Sampdoria, fermato dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata contro il Sudtirol. Una giornata per la doppia ammonizione, altre due per le proteste nei confronti dell’arbitro e per aver pronunciato un’espressione blasfema, immortalata chiaramente dalle immagini televisive. Ed è proprio questo aspetto ad alimentare le polemiche, soprattutto in confronto con il caso di Lautaro Martinez: il capitano dell’Inter, protagonista di un episodio simile al termine della sfida con la Juventus, non è stato punito perché le riprese non erano accompagnate da un audio in grado di confermare con certezza quanto detto.

Sampdoria, Ferrari squalificato per blasfemia: tre turni di stop

Nel frattempo, in Serie B tiene banco anche la vicenda che coinvolge Franco Vazquez. Il trequartista della Cremonese è stato accusato di aver rivolto un insulto razzista a Dorval del Bari, ma il giudice sportivo ha rinviato ogni decisione, chiedendo ulteriori accertamenti alla Procura federale. Una differenza di trattamento che non passa inosservata, tra chi viene immediatamente sanzionato e chi, invece, attende verifiche più approfondite prima di conoscere il proprio destino.

Per la Sampdoria, intanto, l’assenza di Ferrari rappresenta un problema in vista della sfida contro il Sassuolo. Il tecnico Semplici dovrà rivedere la difesa, con Altare pronto a prendere il posto del centrale squalificato, mentre sulla corsia destra Venuti potrebbe essere preferito a Bereszynski, ancora non al meglio. Dubbi anche su Bellemo, mentre in attacco resta aperto il ballottaggio su chi affiancherà Niang.

Andrea Alati

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