Torino, Vanoli in conferenza stampa post Milan: «Serviva ambizione e sacrificio. Vanja un leader, per le prossime mi aspetto…» | OneFootball

Paolo Vanoli in conferenza stampa post Torino Milan, ecco le dichiarazioni del tecnico granata dopo la gara di Serie A vinta per 2-1 contro i rossoneri

(Lorenzo Bosca – Inviato allo Stadio Olimpico Grande Torino). E alla fine Torino Milan si è conclusa 2-1 in favore dei granata. I ragazzi allenati da Paolo Vanoli ringraziano l’autogol di Thiaw e la rete nel finale di Gineitis e così la spuntano sulla compagine ai comandi di Sergio Conceicaio. Non ci resta che leggere la conferenza stampa dell’ex allenatore del Venezia ai margini della gara di Serie A. Ecco qui alcuni estratti delle parole rilasciate dal mister varesino dal ventre dell’impianto sportivo davanti ai cronisti riuniti.

La conferenza stampa di Paolo Vanoli dopo Torino Milan:

Che vittoria è per mister Vanoli questo Torino Milan?

«E’ una vittoria che i ragazzi meritano, da due mesi lavorano e a volte se non arrivano i risultati non è facile tenere alta l’autostima. Oggi serviva l’ambizione di portare a casa la partita ma anche con l’umiltà di capire chi avevamo davanti,. Il Milan era arrabbiato, ora il loro unico obiettivo è arrivare in Champions. Serviva una gara di coraggio e sacrificio, l’abbiamo fatta. Peccato che sul rigore ci sia stata un’ingenuità…e a  Bologna abbiamo buttato via due punti, questo è un passo anche in prospettiva futura. Ora godiamoci la vittoria e riposiamo verso una sfida che vale sei punti»

Vanja che leader per il Torino…

«Lui caratterialmente è sempre stato un leader, sta capendo di essere al servizio della squadra. Ha potenzialità e margini, glielo dico ogni giorno. E’ stato bravo a rimettersi in gioco, se lo merita tutta. Abbiamo la fortuna di averlo, è un portiere che ti fa giocare corto e lungo»

Le prossime saranno Monza, Parma ed Empoli. Partite ancor più difficili?

«Si, sono difficili. Dobbiamo vivere una gara per volta, sono tutte finali. Oggi per affrontare e preparare il Milan non servono motivazioni, ora voglio vederli con il Monza: è lì che dobbiamo vedere il processo di crescita. Abbiamo fatto più punti rispetto alle dirette concorrenti dopo che abbiamo cambiato modulo, sapete cosa ci è successo in questo mesi»