Udinese, Runjaic: ”Delusione dopo Como. Fuori Solet e Kamara” | OneFootball

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DirettaFanta

·25 January 2025

Udinese, Runjaic: ”Delusione dopo Como. Fuori Solet e Kamara”

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Il tecnico dell’Udinese, Kosta Runjaic, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il prossimo impegno dei bianconeri contro la Roma.

Contro il Como forse la gara più brutta dell’anno, come ha reagito il gruppo?


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“Penso che una squadra del nostro livello a volte può perdere una partita in trasferta, bisogna però chiedersi come arriva la sconfitta. Siamo delusi per come è maturata, la nostra partita peggiore forse insieme alla trasferta di Roma. Il risultato contro il Como è stato pesante, però va digerito e bisogna concentrarsi sulla gara di domani, sarà importante avere una reazione. La settimana è stata più breve, ci siamo fondamentalmente allenati tre volte per preparare la gara, ho visto la squadra molto concentrata in questi giorni. Domani c’è l’obiettivo di migliorare”. La Roma ha cambiato ancora rispetto alla gara d’andata, che insegnamenti avete tratto da quella gara?

“Abbiamo iniziato bene il campionato, abbiamo perso quella gara, poi loro hanno cambiato molto. I giocatori della Roma contro di noi avevano giocato bene ma anche noi abbiamo fornito una prestazione deludente, concedendo gol semplici. Se si gioca contro una squadra del livello della Roma non si possono fare certi errori, hanno ragazzi come Dybala, Pellegrini, Dovbyk. Con Ranieri stanno fornendo prestazioni mettendo qualità in entrambe le fasi, possono essere molto pericolosi e lo hanno dimostrato in più circostanze, per qualità la Roma è superiore a noi. Dovremo essere concentrati al massimo, andando oltre i nostri limiti, facendo di tutto per ottenere un buon risultato”.

Seconda parte di intervista a Kosta Runjaic

Ci sarà qualche cambiamento dopo una sconfitta del genere?

“Non mi piace molto parlare della formazione prima della gara, posso dire che non ho ancora preso tutte le decisioni. Dovremo sostituire Solet, questo non è un segreto, inoltre penso tutti sappiano che Kamara non ha giocato bene a Como, perciò non partirà dal primo minuto domani, ma può capitare, la decisione non riguarda solo la gara di Como. In passato ha fornito buone prestazioni, ha già dimostrato di poter dare il suo contributo, forse non era la gara adatta a lui ma è facile parlare con il senno di poi. Domani non giocherà perchè domani trovo Zemura più adatto. Per il resto non posso dire con quale modulo e individualità scenderemo in campo”. Cosa manca a Sanchez per diventare centrale in questa squadra?

“Alexis è un ragazzo a cui non bisogna insegnare nulla, chiaramente ci vuole ancora un po’ di tempo affinchè riesca ad adattarsi alle nostre esigenze, non siamo il Barcellona o l’Arsenal, Il suo infortunio è durato un po’ di tempo, ha bisogno di tempo per ritornare in forma, è un ragazzo intelligente che in tante situazioni può leggere meglio il momento rispetto a tanti altri, abbiamo giocato però a lungo senza di lui sviluppando certi meccanismi. Lavoriamo in maniera molto intensa già con gli attaccanti, ha giocato nel 3-5-2 già all’Inter e sa cosa serve. Con l’Atalanta ha giocato molto bene, nel primo tempo di Como non è stata una gara facile, ha visto pochi palloni, in alcuni momenti poteva fare meglio. Stiamo lavorando tutti insieme e vedremo come evolverà la situazione, non giudico un giocatore del genere per via dell’età, può essere anzi un vantaggio, può fornirci esperienza, tutta la squadra deve fornire la giusta prestazione. E’ importante avere più giocatori in grado di fare la differenza”.

La conclusione dell’Intervista

Dopo aver conosciuto la Serie A la squadra sta diventando più prudente anche nell’atteggiamento oltre che nel modulo?

“E’ la sua impressione, non posso aggiungere molto. Abbiamo tanti aspetti su cui migliorare, l’obiettivo è come squadra quello di creare il nostro modo di giocare, applicandolo in ogni partita. Se guardiamo i dati rispetto all’ultima annata siamo migliorati molto nel possesso palla, si può crescere ancora, ma stiamo crescendo. Pressiamo alto e stiamo migliorando alcuni aspetti, sul prenderci più rischi o meno non ci penso quando prendo le decisioni, cerco di prendere le decisioni migliori per mettere in campo la miglior squadra possibile e per farli migliorare, pensiamo anche al medio lungo termine, i risultati ovviamente sono importanti. Nella prima partita del girone di ritorno abbiamo fatto bene, nella seconda molto male, ora c’è la terza e con la Roma dobbiamo riuscire a mettere in mostra quanto preparato cercando di vincere la gara, anche se sappiamo che non si può sempre vincere”.

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