💥 Alta tensione Samp: manate all’auto di Manfredi e sassi contro l’autobus blucerchiato dopo il tonfo col Frosinone! I fatti | OneFootball

Il pesantissimo 0-3 incassato ieri a Marassi ha alimentato la più che mai fallimentare stagione della Sampdoria, rendendo sempre più concreto il rischio retrocessione diretta per la compagine blucerchiata, ora terzultima assieme alla Reggiana in attesa della Salernitana, impegnata oggi all’Arechi contro il Palermo.

Pesantemente fischiata, contestata e insultata durante la gara e immediatamente dopo il triplice fischio anche dalla Gradinata, la truppa ligure ha però vissuto momenti ancor più tesi e concitati nel momento in cui ha lasciato lo stadio.

Come riporta l’edizione odierna de Il Secolo XIX, infatti, alcuni sostenitori avrebbero posto in essere un vero e proprio agguato prima a Matteo Manfredi e poi all’autobus del Doria. L’auto del primo, con a bordo anche la compagina e la figlia, sarebbe infatti stata presa a manate mentre l’autobus sul quale viaggiavano giocatori e staff tecnico sembrerebbe essere stato preso d’assalto dai facinorosi, nascostisi dietro alcuni cassonetti in attesa che il mezzo facesse inversione in Corso Europa, con sassi e fumogeni.

I tesserati doriani si sarebbero buttati per terra al fine di evitare lesioni, mentre il conducente del pullman è riuscito a mantenere la calma e, per uscire quanto più velocemente possibile dall’inferno venutosi a creare, ha percorso la corsia del cavalcavia contromano. Nessun ferito, ma si registrano ingenti danni al mezzo, con alcuni vetri temperati esplosi internamente, botte e ammaccature in vari punti della carrozzeria.

Il club starebbe ora valutando l’ipotesi ritiro per consentire alla banda di Leonardo Semplici di preparare in maniera più serena possibile (per usare un eufemismo) il delicatissimo derby contro lo Spezia.