Beukema: “Vogliamo rendere la città e i tifosi orgogliosi di noi. Se siamo concentrati al 100% crediamo davvero di poter battere chiunque” | OneFootball

Nella giornata di ieri Sam Beukema, collegato dalla sua casa di Bologna, ha rilasciato un’intervista al celebre programma statunitense CBS Sports Golazo: il difensore ha esternato le sue sensazioni a pochi giorni dalla storica finale di Coppa Italia contro il Milan, ha analizzato il momento dei rossoblù e ha ribadito il suo desiderio di vestire la maglia della Nazionale olandese. Di seguito le principali dichiarazioni del roccioso centrale classe 1998 (si ringrazia per la traduzione l’agenzia Savoir Sport, che ne cura la comunicazione).

Per la coppa e per la storia – «Siamo molto emozionati, per alcuni di noi sarà la prima finale per vincere un trofeo: vogliamo rendere la città e i tifosi orgogliosi di noi e speriamo di farlo portando a casa la Coppa Italia dopo cinquantun anni».

Di nuovo il Milan – «Sfortunatamente non siamo riusciti a vincere, anche se abbiamo fatto una buona gara: abbiamo dimostrato che possiamo vincere contro di loro, come peraltro avevamo già fatto in campionato. Sappiamo cosa aspettarci, proviamo pure un certo sentimento di rivalsa, e sommandolo al desiderio di vincere il trofeo ci faremo trovare pronti».

Coraggio e fiducia – «Se siamo concentrati al 100%, crediamo veramente di poter battere chiunque. Tutto è iniziato dall’anno scorso e oggi il modo in cui giochiamo, con degli uno contro uno a tutto campo, ci permette di affrontare ogni avversario senza fare distinzioni particolari, giocandocela alla pari senza avere paura di nessuno».

Rituale prepartita – «Abbiamo iniziato a farlo nella passata stagione ma non era così come adesso, saltando e caricandoci a vicenda nel tunnel. Prima mettevamo quella canzone (One More Time dei Daft Punk, ndr) soltanto nello spogliatoio, ma da quando l’abbiamo sentita una volta nel tunnel abbiamo iniziato a caricarci l’un l’altro ed è diventato il nostro rituale per tutte le partite».

Voglia di Nazionale – «Giocare per i Paesi Bassi uno dei miei prossimi obiettivi personali, un sogno da quando sono bambino, e per raggiungerlo devo solo concentrarmi nel fare bene col Bologna: sono sicuro che andando avanti così le mie possibilità aumenteranno».