Zerocinquantuno
·6 de noviembre de 2024
Zerocinquantuno
·6 de noviembre de 2024
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«Giochiamo contro squadre più forti che ogni volta ce lo dimostrano». Mi sembrava giusto partire con questa frase pronunciata ieri da Italiano nel post partita perché la trovo saggia, dentro ad un mondo dove spesso si perde di vista la realtà.
Rinunciare ad Orsolini non credo sia stata una scelta facile, invece preservarlo da infortuni è stata probabilmente una scelta saggia: in campionato avevamo battuto il Lecce anche grazie al numero 7, in campo dall’inizio alla fine e ieri bisognoso di tirare un po’ il fiato.
Decisione criticabile? Sarebbe bastata la presenza di ‘Orso’ per vincere contro il Monaco? Chi lo sa: semmai è il sostituto, Iling-Junior, che non è sembrato all’altezza. È stato invece all’altezza Pobega, che ha rilevato all’intervallo un Moro spesso in difficoltà quando si alza il livello fisico e atletico.
Abbiamo comunque assistito ad una bella partita con tanti ribaltamenti di fronte, dentro la quale Castro, Ndoye e un arrembante Fabbian hanno più volte messo in difficoltà il Monaco, riuscendo a giocarsela alla pari: la sconfitta non ci sta, probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
Ma il calcio è così e non ci si può far nulla, se non imprecare per un sorteggio un filino sfigato: se si guarda la classifica di Champions, le prime sono tutte nostre avversarie, anche quelle che dobbiamo ancora incontrare.
Questo per me è più che sufficiente per applaudire i giocatori e il mister, perché comunque hanno sempre battagliato. E non credo che Italiano e i suoi ragazzi abbiano poi tanta voglia di dargliela su, come invece hanno già fatto alcuni tifosi e non solo («meglio pensare solo al campionato…»). Per fortuna che a volte i protagonisti hanno più maroni di alcuni sedicenti tifosi, festanti in piazza a maggio e già depressi sul divano a novembre.
Tosco – Canale 88
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Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)