Bologna, parla Dallinga: “Qua la gente vive di calcio. Le difficoltà? Penso di essere anche sfortunato” | OneFootball

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·21 de noviembre de 2024

Bologna, parla Dallinga: “Qua la gente vive di calcio. Le difficoltà? Penso di essere anche sfortunato”

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L’attaccante del Bologna Thijs Dallinga ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport parlando dei suoi primi mesi in Italia.

Non sono stati dei mesi facili per l’attaccante olandese del Bologna. Il classe 2000 ha preso parte solamente ad una gara da titolare e 7 spezzoni di gara senza timbrare il gol in Serie A. Qua la gente vive per il calcio, ma non è una pressione negativa, è uno stimolo e mi piace molto. Mi dicono che aspettano i miei gol, ma me lo dicono in chiave positiva. È bello.


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Le parole di Dallinga

Le difficoltà? Se sapessi cosa non ha funzionato finora, lo avrei già cambiato. Ma penso anche di essere stato sfortunato, perché se uno dei due gol annullati fosse stato regolare sarebbe stato più facile dopo. È un aspetto dell’arrivare in un nuovo paese, in un nuovo campionato, ci sono alte aspettative e devi trovare la strada, devi abituarti ad una nuova lingua, ad una nuova squadra: tutto questo fa parte dei motivi per i quali, forse, non sta andando come avrei voluto prima”.

Anche il suo connazionale Zirkzee, ora al Manchester United, ci ha messo del tempo prima di cominciare a fare gol e a mostrare  le sue qualità in serie A:

Sì, ho sentito che anche lui ha avuto problemi alla sua prima stagione qui. Penso che siamo due persone completamente diverse, ma forse alcuni dei piccoli problemi iniziali che ho io adesso sono gli stessi. Questo è il calcio. Non hai tempo di adattarti: il tuo club paga tanti soldi per te, le persone si aspettano che vai a segno e giochi bene direttamente e ti supportano; per questa ragione voglio fare lo stesso e se rimango positivo posso ripagare il Bologna”.

Joshua, che è venuto in hotel a Liverpool per salutare i suoi vecchi compagni, le ha dato qualche consiglio alla vigilia di quella sfida di Champions League?

Tutti volevano parlargli così si è fatto abbastanza tardi e gli ho parlato poco. Non abbiamo affrontato in profondità il tema Bologna, ma più che altro mi ha raccontato della partita contro il Liverpool, che lui aveva già affrontato in stagione, spiegandomi che era stata una gara molto difficile, ha poi concluso Dallinga.

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