Bove potrebbe non avere più la possibilità di giocare in Italia, c’è un precedente | OneFootball

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·4 de diciembre de 2024

Bove potrebbe non avere più la possibilità di giocare in Italia, c’è un precedente

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La scorsa domenica di campionato ha mandato in shock il mondo del calcio per un episodio avvenuto durante Fiorentina-Inter. Edoardo Bove, calciatore della Fiorentina, si è accasciato a terra improvvisamente e ha perso conoscenza. Il giocatore è stato prontamente soccorso dai propri compagni, gli avversari e il personale qualificato, per poi essere trasportato in ospedale.

Bove potrebbe non avere più la possibilità di giocare in Italia, c’è un precedente

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Repubblica, ci sarebbero novità in quanto al caso di Edoardo Bove, giovane calciatore della Fiorentina colpito da un malore in campo: “I medici cercano di capire quale sia l’origine della fibrillazione che l’ha colpito. Le strade da percorrere sono due: quella di un danno al miocardio successivo a una miocardite e quella di una cardiomiopatia. La prima è una malattia infiammatoria che in certi casi lascia cicatrici sul cuore dalle quali può partire una crisi “elettrica”; la seconda è una malattia genetica, che provoca sempre segni sull’organo dai quali può svilupparsi un’aritmia. Ricostruire l’origine della crisi cardiaca serve per approfondire il tema dell’idoneità sportiva che è stata concessa a Bove in passato.


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Quando c’è aritmia ventricolare, come ha spiegato il professor Corrado, ordinario di cardiologia a Padova, le linee guida impongono il defibrillatore sottocutaneo. I medici vorrebbero percorrere questa linea e lo hanno già spiegato al paziente; se sarà così, la carriera di Bove in Italia si dovrà interrompere, come è successo a Eriksen tre anni fa dopo un arresto cardiaco provocato da un’aritmia durante l’Europeo nel 2021; oggi porta l’apparecchio e gioca in Premier League, dove le regole sono diverse”.

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