Crystal Palace, avviati i contatti per il rinnovo di Glasner: la situazione | OneFootball

Il Crystal Palace sta lavorando al rinnovo di contratto di Oliver Glasner. Il tecnico austriaco ha il contratto in scadenza al 30 giungo del 2026.

Reduce da due ottime stagioni sulla panchina del Crystal Palace, Oliver Glasner ha convinto il club londinese, che ora è intenzionato a trattare per il rinnovo del contratto dell’allenatore ex Eintracht Francoforte, come riportato da Fabrizio Romano. Sono in corso discussioni tra il club e l’allenatore sui piani futuri, sul budget per l’estate e altro ancora. Arrivato sulla panchina degli inglesi nel febbraio del 2024 in seguito all’esonero del celebre Roy Hodgson, Glasner ha raccolto risultati importanti, riuscendo a chiudere al decimo posto un campionato che prometteva una retrocessione.

Crystal Palace, chi è Glasner? Dagli inizi in Austria all’Europa League con l’Eintracht

La carriera da allenatore di Oliver Glasner inizia ufficialmente nel ottobre del 2012, quando nelle vesti di allenatore ad interim è chiamato a sedere sulla panchina dell’FC Liefering per una partita. La prima squadra allenata per un’intera stagione è stata l’SV Ried, club di prima divisione austriaca, con cui disputò una stagione in linea con l’andamento del club, mantenendo una media di 1,24 punti a partita. Finita la stagione 14/15 verrà ingaggiato dal LASK nelle vesti di allenatore e direttore sportivo, raccogliendo ottimi risultati. Con il LASK compirà una vera e propria impresa: riportare il club nella massima divisione dopo 6 stagioni, lottando persino per i piani alti della classifica. Dopo 4 anni sulla panchina degli austriaci Glasner riceve la chiamata del Wolfsburg, con cui disputerà due ottime stagioni, centrando prima un settimo posto, e successivamente la Champions League, mancante da ben 5 stagioni.

La vittoria dell’Europa League e l’approdo in Inghilterra

I risultati con il Wolfsburg attirano l’Eintracht, con cui riuscirà a centrare la Champions League attraverso la vittoria dell’Europa League – secondo trofeo europeo della storia del club – tralasciando il campionato, che chiuderà all’undicesimo posto. Durante la sua ultima stagione in Germania riesce a qualificarsi per la Conference League. Il Crystal Palace lo contatta terminata la sua esperienza in Germania. Con il londinesi compie un impresa, salvando una squadra che si trovava a cinque punti dalla retrocessione.