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Diego D'Avanzo·30 de noviembre de 2024
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Non solo Nicolò Fagioli è cedibile per la Juve, ma anche Douglas Luiz sta diventando sempre più sacrificabile nel mercato di gennaio.
Oltre ad aver dato dei dettagli in questo articolo di ieri, oggi emergono altre novità sui movimenti di mercato bianconeri a gennaio.
Secondo La Gazzetta dello Sport, la doppia cessione di Fagioli e Douglas Luiz si fa sempre più concreta: la Juve ha bisogno di rinforzarsi in difesa, in attacco e - dopo le eventuali partenze - servirà anche un centrocampista più adatto a Motta.
Fagioli avrebbe già dato un'apertura di massima a un suo trasferimento in Francia dove è apprezzato dal Marsiglia. Il classe 2001 ha bisogno di minutaggio anche per non perdere la Nazionale, come già avvenuto nelle ultime convocazioni.
Il prezzo di Fagioli si aggira tra i 20 e i 25 milioni che sarebbero tutti di plusvalenza per la Juve, data la sua crescita nel settore giovanile bianconero. Sarà più difficile piazzare Douglas Luiz: è stato pagato 50 milioni di euro ma la ricerca di un compratore è attiva.
La priorità della Juve è in difesa: per sostituire Cabal e Bremer i nomi che piacciono di più sono quelli di Antonio Silva (Benfica) e Hancko (Feyenoord) per La Gazzetta dello Sport.
Il portoghese classe 2003 potrebbe arrivare in un'operazione simile a quella di Conceicao: onerosa ma con metodi di pagamento particolari. Mentre Hancko è l'opzione più cara: costa 30 milioni ed è stato visionato dal vivo più volte, l'ultima nel 3-3 contro il Manchester City.
In attacco la pista Zirkzee si fa più concreta seppur difficile: Ruben Amorim non lo ha ancora impiegato con costanza e l'attaccante vorrebbe ritrovare Thiago Motta. In caso di apertura, la Juve si fionderebbe su di lui: lo scrivono la Rosea, Tuttosport e Alfredo Pedullà.
A centrocampo invece si valuta un altro fedelissimo di Motta: Lewis Ferguson, pienamente recuperato dal Bologna. Se venissero ceduti sia Fagioli sia D. Luiz, la Juve potrebbe tentare l'assalto già a gennaio tramite un prestito con obbligo di riscatto.
📸 Alessandro Sabattini - 2024 Getty Images