Futuro San Siro: la situazione dopo il Consiglio Comunale. Inter e Milan attendono | OneFootball

Il Consiglio Comunale della città di Milano ha affrontato la questione riguardante il futuro dello stadio San Siro, dopo la manifestazione di interesse, non vincolante, presentata da Inter e Milan, in seguito alla valutazione ufficiale presentata dall’Agenzia delle Entrate per il Meazza e le aree circostanti.

Nonostante le tensioni e l’intervento della polizia per allontanare qualche cittadino-tifoso che ha protestato dopo l’intervento del sindaco Giuseppe Sala, la volontà espressa dell’amministrazione comunale è stata quella di procedere con la vendita dello stadio, con 24 voti favorevoli, 16 contrari e 2 gli astenuti.

La valutazione

L’avvio della procedura scongiurerebbe l’ipotesi del vincolo sul secondo anello, che sarebbe infatti evitato se la proprietà dello stadio passasse a privati. La valutazione complessiva è pari a 197 milioni di euro, di cui 73 per l’impianto e 124 per le aree limitrofe. L’iter dovrebbe concludersi entro luglio 2025.

L’iter

Entro marzo, Inter e Milan dovranno presentare la proposta con l’offerta di acquisto, con lo schema di contratto di compravendita e il Piano di fattibilità tecnico-economica aggiornato. Successivamente il Comune pubblicherà un «avviso esplorativo» per capire se oltre ai club ci saranno altri soggetti interessati ad acquistare e contemporaneamente sarà riaperta la Conferenza dei servizi per vidimare gli aggiornamenti di progetto. Una volta formalizzata la vendita, si procederà con il progetto esecutivo, che dovrà prendere in considerazione anche parcheggi e viabilità.

La storia

Lo stadio è stato costruito nel 1925 quando l'allora presidente del Milan Piero Pirelli decise di dotare il club di una nuova sede dei propri incontri interni. Il progetto venne affidato all'architetto Ulisse Stacchini, già autore della Stazione Centrale e fu scelta la zona di San Siro, che gli dà il nome. La prima struttura poteva ospitare 35.000 spettatori ed era costituita da quattro tribune lineari disposte lungo i lati del campo da gioco non unite agli angoli. Viene inaugurato il 19 settembre 1926 in occasione di un'amichevole vinta 6-3 dall'Inter sul Milan, mentre la prima gara ufficiale è stata giocata il 3 ottobre successivo.

Nel 1935 il comune di Milano ne deliberò l'acquisto e si fece carico dei relativi interventi di ammodernamento, aumentare la capienza dello stadio a circa 100.000 posti. Nel 1955 è stato ultimato il secondo anello, mentre nel 1984 è stato avviata la costruzione del terzo anello in vista dei Mondiali del 1990. A Milano è stata giocata la partita inaugurale tra Argentina e Camerun.

Benché sostanzialmente non più modificato nella forma generale, negli ultimi anni lo stadio è andato incontro a interventi interni di restyling per adeguarlo alle esigenze di pubblico e sponsor. Ad oggi la sua capienza è di 75.817 posti.