PianetaSerieB
·23 de diciembre de 2024
PianetaSerieB
·23 de diciembre de 2024
Manca poco al termine del 2024 e in archivio è andata anche la 18′ giornata del campionato di Serie B. La classifica è ancora corta, ma le prime linee vanno delineandosi: di seguito e top e flop della nostra redazione.
Pio Esposito una sentenza – Sembra quasi che sia il gol a cercare il gol, non lui. Questa è la dote di tutti i grandi centravanti con il vizio del gol. Pio Esposito sembra affetto da tale aspetto. Far risultato a Catanzaro era tutti fuorché scontato, il gol del giovane attaccante è risultato decisivo. Nono centro stagionale che lo collocano al secondo posto della classifica marcatori. Tra le tante note positive di questo Spezia, lui è quella che maggiormente spicca.
Castori ha ravvivato il Sudtirol – La squadra sembrava finita, priva di brio e senza capacità di reazione. Hanno fallito Valente prima e Zaffaroni poi. La proprietà, per provare a risollevare le sorti di una stagione che, per morale e prestazioni in campo, sembrava ormai compromessa, ha deciso di scegliere l’uomo dei miracoli. Fabrizio Castori ha riportato entusiasmo al Sudtirol. La squadra brilla di una nuova luce ed è pronta a rimettersi in carreggiata. Dopo la vittoria svanita contro il Mantova per una sciocchezza, ecco il pesantissimo successo arrivato a Bari. Capolavoro tattico dell’allenatore.
Cosenza e il problema dei cartellini – Il Cosenza lotterà per non retrocedere. I falsi proclami a cui l’ottimo avvio di stagione dei Lupi aveva indotto i più è definitivamente svanito. La rosa, deficitaria in quasi tutti i reparti, ha fin qui sorvolato ogni problema gettando il cuore oltre l’ostacolo in più occasioni. C’è un problema però, grosso. La gestione dei cartellini. L’ultimo ad essere caduto in tale trappola è stato Florenzi. Due cartellini gialli, il primo per un fallo inutile e il secondo per simulazione. Ha lasciato i suoi per sessanta minuti in inferiorità numerica e salterà il derby contro il Catanzaro. Follia!
Ceesay folle – Ceesay, come Florenzi. Almeno nel risultato finale. In una gara in cui il suo Cesena poteva giocarsi un pezzo di futuro importante, commette una follia a pochi minuti dal termine lasciando i suoi in inferiorità numerica per il forcing finale. Due gialli rimediati per protesta, una dopo l’altro a distanza di pochi secondi. In un campionato lungo, equilibrato e complicato come questo, mantenere i nervi a bada può risultare decisivo.
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