Pagine Romaniste
·7 de enero de 2025
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·7 de enero de 2025
Il Tempo (T. Carmellini) – Un derby non cambia nulla, ma allo stesso tempo può cambiare tutto. Significa poco per la classica che comunque la Roma è riuscita a muovere con soddisfazione nelle due ultime partite del girone di andata con Milan e Lazio riportandosi almeno nella colonna sinistra della classifica dopo un avvio disastroso.
Ma può cambiare molto invece per consapevolezza e crescita di un gruppo che adesso inizia a credere in se stesso e sta tornando ad essere squadra. Decisivo il lavoro di Ranieri, ancora una volta l’uomo giusto al momento e nel momento giusto, riuscito a ricompattare, trasmettere fiducia e rianimare anche giocatori che sembravano morti. La scommessa (vinta) con Pellegrini è solo la ciliegina su una torta che il tecnico romano ha iniziato ad impastare dal primo giorno del suo ritorno sulla panchina giallorosso.
Ora che il peggio sembra essere alle spalle, con la carica emotiva di un derby vinto in diciotto minuti, la squadra di Ranieri deve guardare avanti e iniziare la sua seconda stagione per arrivare in fondo e magari riuscire a giocare una “coppetta” europea il prossimo anno.