Italia, Spalletti sulla sfida Lukaku-Buongiorno: “Dovremo cercare di anticiparlo, sarà un duello fisico” | OneFootball

Questa sera gli appassionati di sport si troveranno di fronte a una piacevole scelta: seguire Jannik Sinner o la Nazionale di calcio. Entrambi gli eventi si svolgeranno in contemporanea, ma per Luciano Spalletti, ct degli Azzurri, non si tratta di un dilemma: “È bello avere due situazioni piacevoli da poter scegliere”, ha dichiarato l’ex allenatore del Napoli durante un’intervista a Bruxelles ai microfoni del GR Rai. “Ognuno scelga quello che gli fa più piacere, ma sono convinto che tutti quanti cambieranno spesso canale”. Spalletti ha poi aggiunto che, quando la Nazionale scenderà in campo, proveranno anche loro a seguire la partita di Sinner, sottolineando l’ammirazione per il giovane talento italiano.

L’Italia come Sinner: autodisciplina e ambizione

Alla domanda su cosa l’Italia debba fare per raggiungere i livelli di successo di Sinner, Spalletti ha evidenziato il valore della disciplina e della continua ricerca del miglioramento: “L’Italia deve avere la sua stessa autodisciplina”, ha spiegato. “Non deve esserci un traguardo fisso nelle nostre menti; una volta raggiunto quello che pensiamo sia l’ottimale, dobbiamo subito cercare qualcosa di nuovo”. Il riferimento è all’atteggiamento che Sinner porta in campo: determinato a crescere ogni giorno, senza mai accontentarsi.

La sfida Lukaku-Buongiorno: “Sarà un duello fisico”

Spalletti ha poi anticipato uno dei confronti chiave della partita di stasera: il duello tra Romelu Lukaku e Alessandro Buongiorno: “È un vantaggio che Buongiorno conosca bene Lukaku”, ha affermato il ct. “Lukaku è difficilissimo da spostare; è quasi impossibile vincere i contrasti fisici con lui. Dovremo cercare di anticiparlo con l’aiuto del mediano”.

La riflessione sulla violenza giovanile: “Bisogna prevenire”

Infine, Spalletti ha risposto a una domanda sulla recente ondata di violenza giovanile a Napoli, condividendo la propria visione su come il calcio possa contribuire a prevenire situazioni simili: “Come nel calcio, bisogna prevenire e dare informazioni”, ha detto. “Dopo un gesto violento, rimarrà quel rimorso che torturerà per sempre. È fondamentale fare capire le conseguenze di queste azioni per evitare altre tragedie”.

Andrea Alati

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com