Juventusnews24
·22 de septiembre de 2024
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Sono bastate tre prestazioni per far capire, a Thiago Motta e ai tifosi della Juve, che quella di Kalulu è stata un’ottima ‘Giuntolata’. Empoli, Psv e Napoli hanno dato risposte molto positive sul difensore francese dal punto di vista tattico e non solo.
«Ha un atteggiamento fantastico». È questo il primo aspetto che ha colpito Thiago Motta. Contro il Napoli si è comportato come un leader nonostante sia uno degli ultimi arrivati. Kalulu ha toccato più palloni di tutti (119), completando 109 passaggi su 116 con una precisione del 94%. Quasi tutte le azioni partivano dal francese che si alzava fino in mediana per aprire il gioco sulle fasce. 182 centimetri – nove in meno di Gatti – che non hanno sfigurato contro Big Rom anche, ovviamente, per merito della collaborazione con Bremer.
Nella heat map di Kalulu si vede il secondo (grandissimo) punto di forza dell’ex Milan: la sua duttilità. Giuntoli e Thiago Motta hanno puntato su un giocatore in grado di coprire, molto bene, due ruoli. Contro il Psv è stato diligente e pulito in entrambe le fasi nel ruolo da terzino. Proprio come nell’anno dello Scudetto rossonero, Pierre è anche una certezza anche come difensore centrale. Propositivo e attento.
Heat Map di Kalulu in Juve-Napoli (SofaScore)
L’unica incognita di Kalulu non deve essere detta per scaramanzia ma il francese sembra star bene fisicamente e aver trovato continuità. Mentre la tifoseria rossonera “si mangia le mani” per la sua cessione, la Juventus sta già pensando al possibile riscatto fissato a 14 milioni di euro più 3 di bonus. Thiago Motta ha trovato, forse, un nuovo titolare inamovibile.