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Emanuele Garbato·27 de septiembre de 2024
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Emanuele Garbato·27 de septiembre de 2024
La sesta giornata di Serie A si apre con l'anticipo del venerdì sera Milan-Lecce vinto per 3-0 dalla squadra rossonera.
Per una sera Paulo Fonseca sarà primo in classifica assieme al Torino.
Clicca sulla match card qui sopra per seguire la partita minuto per minuto
Per un intervento su Banda reputato anche da Marelli al limite (senza cattiveria ma molto violento), Bartesaghi a pochi minuti dall'ingresso in campo viene espulso. Il giovane terzino lascia il campo rincuorato da Theo, Abraham e Morata.
Ha stretto i denti per una borsite e ha avuto ragione sbloccando la gara, ma Alvaro Morata ha dovuto alzare bandiera bianca al minuto 55 di Milan-Lecce. Dopo una grandissima giocata a centrocampo l'attaccante si è accasciato e Paulo Fonseca l'ha sostituito. Non sembra nulla di gravissimo ma le condizioni andranno monitorate.
Incredibile Theo Hernandez, inarrestabile in zona gol. Il terzino sinistro è arrivato a 29 marcature in maglia rossonera, eguagliando il record per un difensore nella storia del club che era del solo Paolo Maldini.
Gran gol da grandissimo centravanti di Alvaro Morata. Al minuto 39 Theo Hernandez calcia a centro area una punizione dal limite, Morata anticipa Krstovic e con una gran torsione di testa batte Falcone.
Subito dopo il terzino mette il suo nome sul tabellino inserendosi alla grande sul binario sinistro. Assist preciso di Leao e botta del francese che non lascia scampo.
Nel giro di 300 secondi arriva anche il terzo. Morata recupera palla, la serve a Abraham che colpisce il palo e sul prosieguo dell'azione l'inglese si fa parare un altro tiro da Falcone che però respinge sui piedi di Pulisic. Gol di rapina e 3-0.
Problema a un occhio a metà di una bloccata frazione per Tomori. Il difensore centrale ha subito un colpo in un duello di gioco con Krstovic. Dopo un momento iniziale di apprensione, ha ripreso posto in campo regolarmente.
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti prima della sfida.
Paulo Fonseca a Sky:
"I nostri tifosi ci danno tanto amore, c'è sempre una bella atmosfera. Dopo il derby c'è grande fiducia, vogliamo giocare per renderli orgogliosi. Vogliamo dare continuità, abbiamo parlato con Morata e lui voleva giocare. È un momento importante per stabilizzare la squadra, ma sarà una partita diversa. Leao capitano? Oggi tocca a lui, ma possiamo avere 5 capitani diversi"
Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce:
"Rebic l'ho trovato super motivato, è un ragazzo straordinario. Di poche parole, ma dà l'esempio a tutti e nello spogliatoio è diventato un riferimento coi fatti. Mi piace come si è calato in questa realtà e sono certo che potrà darci una grossa mano. Dorgu è il simbolo del lavoro del Lecce... E' arrivata qualche offerta in estate?"E' uno dei simboli del nostro progetto, da quando è tornato Pantaleo Corvino. C'è un gruppo di giocatori arrivati 3-4 anni fa nella Primavera campione d'Italia, ora lui è stabilmente in prima squadra creando un interesse notevole. Prima di lui c'era Gonzalez. Ma non sono i soli, il progetto va avanti e in Primavera ci sono dei nuovi Dorgu. Richieste ne sono arrivate tante, ma per noi la priorità è raggiungere una salvezza mai raggiunta, la terza consecutiva".
Scelta fortissima di Paulo Fonseca, che mette a tacere tutte le polemiche che ci sono state nell'ultimo mese. L'allenatore ha dato la fascia di capitano a Rafael Leao, con Theo Hernandez che sarà il vice. Dimostrazione di fiducia, ma anche richiesta di un'ulteriore responsabilità.
MILAN (4-4-2): Maignan; E. Royal, Gabbia, Tomori, Hernández; Pulisic, Fofana, Reijnders, Leão; Morata, Abraham.
LECCE (4-3-2-1): Falcone; Dorgu, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Coulibaly, Pierret; Morente, Rebić; Krstović.