PianetaSerieB
·6 de noviembre de 2024
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·6 de noviembre de 2024
Fischi, prestazioni sottotono e gol mancati: possiamo dire che questo Palermo per Alessio Dionisi sta diventando una bella gatta da pelare. Eppure, durante la conferenza stampa di metà settimana, riportata dal sito stadionews.it, l’allenatore rosanero non è apparso molto preoccupato: ha riportato il clima che attualmente aleggia nello spogliatoio e ha chiarito alcuni dubbi di formazione in vista del match contro il Frosinone.
Ecco le sue parole
Sulla situazione: “Qualcuno sta performando meno delle aspettative, comunque le annate non sono tutte uguali. Non sono deluso da nessuno, vorrei vedere il massimo da tutti e io in allenamento vedo cose molto positive. Comunque veniamo giudicati per la classifica e i risultati. Confermo che l’aria è cambiata: la squadra si allena bene ma performa meno bene. Non è finito oggi il campionato, dobbiamo lavorare su questo. Abbiamo fatto troppe sconfitte e poche vittorie ma vedo cose positive“.
Sul match con il Frosinone: “So il perché la gara col Frosinone è così sentita. Vorrei fare una grande promessa, spero tanto di riuscire a migliorare il prima possibile la classifica. Non sono qua per vivacchiare. Sono qui per fare la storia del Palermo; so che non è facile. Il sogno di tutti rimane quello, ora pensiamo partita per partita. Col Frosinone è una gara che vorremmo dedicare ai nostri tifosi. La voglia di far bene c’è e si percepisce. Mi dispiace che in città ci sia delusione, speriamo di trasformarla in coraggio e ambizione. A piccoli passi, non possiamo guardare troppo lontano. Il Frosinone ha cinque/undicesimi che giocavano in Serie A. Ha cambiato allenatore, hanno incassato un gol nelle ultime tre. Non sarà un match facile. Voglio una squadra con la stessa voglia messa in campo nelle ultime partite“.
Sui dubbi di formazione: “Henry e Brunori insieme? In questo momento la squadra non può giocare con due punte, dobbiamo essere equilibrati; non è escluso a partita in corso. Verre e Ranocchia insieme? Perché no, l’uno non esclude l’altro, hanno caratteristiche e qualità diverse. Nedelcearu e Nikolaou per caratteristiche si sposano bene insieme. Ceccaroni? L’avevo allenato a Venezia, è un terzino anomalo. Lund lo considero un giocatore importante, non ho fatto scelte definitive“.
Su Pisa e Sassuolo: “Non possiamo guardare a loro in questo momento. Dobbiamo guardare al Palermo. Siamo usciti tra i fischi, giusti, vanno accettati. La gente si aspetta di più da noi. Io ci metto la faccia. Dobbiamo andare avanti“.