Scudetto Lazio, Veron: «E perché no? La Lazio non ha grandi campioni ma ha un gioco. E poi ci sono tante altre ragioni perché Baroni ci possa credere» | OneFootball

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Calcionews24

·13 de noviembre de 2024

Scudetto Lazio, Veron: «E perché no? La Lazio non ha grandi campioni ma ha un gioco. E poi ci sono tante altre ragioni perché Baroni ci possa credere»

Imagen del artículo:Scudetto Lazio, Veron: «E perché no? La Lazio non ha grandi campioni ma ha un gioco. E poi ci sono tante altre ragioni perché Baroni ci possa credere»

Juan Sebastian Verona, ex centrocampista della Lazio campione d’Italia, ha parlato proprio di un possibile Scudetto

La Lazio può vincere lo Scudetto? Juan Sebastian Veron, campione argentino, era una delle colonne della squadra che riuscì nell’impresa nel 2000. Ecco il suo parere, espresso a La Gazzetta dello Sport.

IPOTESI SCUDETTO – «Seguo con attenzione le vicende del campionato e noto che quest’anno c’è un grande equilibrio. Tante squadre in pochissimi punti nella parte alta della classifica. Tra queste, la Lazio. Non vedo per quale motivo non dovrebbe pensare di poter arrivare al titolo».


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AVVERSARIE PIU’ ORGANIZZATE – «D’accordo, ma ricordiamoci che non sempre vincono i più forti. Inter, Napoli, Milan, Juve e Atalanta hanno forse qualcosa in più dal punto di vista tecnico, però questa Lazio si diverte a giocare a pallone, e non trascurerei questo dettaglio». Voglio dire che i ragazzi di Baroni mi trasmettono entusiasmo. E, considerando che l’allenatore è alla sua prima stagione di lavoro, la cosa non era affatto scontata. La Lazio è una squadra che ama tenere il possesso del pallone, le piace dominare l’avversario, attacca anche quando è già in vantaggio. Mi sembra che ci sia leggerezza, nell’ambiente. E la leggerezza, al contrario della pressione, è un’alleata quando si tratta di lottare per grandi obiettivi».

COSA PIACE – «Non ci sono grandissimi campioni, ma c’è un gioco. Chiaro, limpido, veloce, talvolta essenziale. E poi mi pare che il gruppo sia unito. Insomma, percepisco un’idea di positività che, magari, in altre piazze non si riscontra».

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