Spezia, Corradino: “Ringrazio Francis per la nomina di presidente e i Platek, ma questo cambio non deve incidere sulla stagione” | OneFootball

Oggi è il grande giorno di presentazioni in casa Spezia: la nuova proprietà FC32 si è insignita definitivamente al posto della famiglia Platek, e il nuovo patron Paul Francis ha parlato per la prima volta al grande pubblico in conferenza stampa.

Accanto a lui il nuovo presidente degli Aquilotti Andrea Corradino, che ha voluto ringraziare la precedente gestione per i traguardi raggiunti e quella nuova per la fiducia riposta. Di seguito le dichiarazioni integrali, riprese da CalcioSpezia.it.

LE PAROLE DI CORRADINO

VISIONI – “Subito a primo impatto Paul Francis mi ha stupito per i valori che possiede e per il rispetto che ha mostrato verso il nostro Club. Lo ringrazio per averci scelto e per aver scelto anche La Spezia come città. Come si è potuto evincere dalle sue parole, il fatto che intende rispettare la storia di questo club è significativo di come lui intende il calcio e di come veda lo sport come un insieme di valori. La visione da parte della proprietà che vede la squadra prima di tutto a livello sportivo è una garanzia importante per tutti noi”.

PRESIDENTE – “Un altro motivo per cui lo voglio ringraziare è quello di avermi affidato il ruolo di Presidente dello Spezia: ha capito subito quanto io ami questo Club e questa città. Essere il Presidente di un Club storico come lo Spezia Calcio per me è motivo di grande orgoglio e responsabilità.

RINGRAZIAMENTI – “Oggi iniziamo a scrivere un nuovo capitolo di una storia iniziata tanto tempo fa, ma non dobbiamo dimenticarci di ringraziare anche chi ha preceduto Paul. E’ giusto avere un pensiero per chi ha portato la squadra dalla Serie B alla Serie A per la prima volta, per chi l’ha mantenuta in Serie A e per chi ha rifatto lo stadio “Alberto Picco””.

STADIO E SQUADRA – “Proprio lo stadio è una testimonianza visibile e concreta del lavoro fatto da chi ci ha preceduto. Ora l’importante è dare alla squadra e a mister Luca D’Angelo la possibilità di lavorare in maniera serena perché questo cambio di Società non deve incidere in alcun modo sulla stagione sportiva del Club. Partiamo da una buona base e ci sono tanti presupposti per poter scrivere un nuovo e bellissimo capitolo della storia dello Spezia Calcio.”